Pomeriggio contraddistinto da attimi di grande paura in Formula 1 dopo che, durante la seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Portogallo, l’Alpha Tauri guidata di Pierre Gasly è andata in fiamme. Per fortuna il pilota è riuscito ad uscire dall’auto senza problemi ancor prima che il fuoco prendesse il sopravvento in quanto gigantesca è stata la massa di fumo bianco che ha preannunciato l’incendio.
? RED FLAG ?
Fire and smoke pour out of the rear of Pierre Gasly’s car ?
The session is halted ❌#PortugueseGP ?? #F1 pic.twitter.com/iN3iGR8Gy0
— Formula 1 (@F1) October 23, 2020
Formula 1, l’auto di Gasly in fiamme
Oltre all’incoveniente per l’auto di Gasly, in Portogallo si è registrata anche una seconda interruzione causata dalla collisione tra la Red Bull di Verstappen e la Racing Point di Stroll. Per il resto si è confermato lo strapotere della Mercedes con Valtteri Bottas apparso in grande forma. Il Fillandese in 1’17″940 ha preceduto la Red Bull di Verstappen (1’18″535) e la McLaren di Lando Norris (1’18″743).
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Friday wasn't kind to Pierre Gasly ? #F1 #Formula1 #PortugueseGP #Fire @alphataurif1 @pierregaslyUn post condiviso da FORMULA 1® (@f1) in data: 23 Ott 2020 alle ore 8:37 PDT
Ancora lontane dai tempi migliori, ma comunque in crescita, le Ferrari. Il miglior tempo in casa della Rossa è collezionato da Charles Leclerc, quarto nella classifica generele di giornata con un tempo di 1’18’838. L’altra monoposto Ferrari guidata da Sebastian Vettel chiude la seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Portogallo in sesta posizione con 1’19″175. Male invece il campione del mondo, Lewis Hamilton che si ferma in ottava posizione con un tempo di 1’19″308. Chiude la graduatorio l’Alfa Romeo guidata da Antonio Giovinazzi che registra un tempo di 1’21″396.