> > Ibra vs CR7, sul campo del Coronavirus Zlatan asfalta Ronaldo

Ibra vs CR7, sul campo del Coronavirus Zlatan asfalta Ronaldo

ronaldo ibrahimovic coronavirus

Sarebbe stato molto migliore un pareggio. Non che lo svedese trionfasse in una partita che vale molto più di 3 punti.

Nessuno dei due è medico, tantomeno virologo. E quello lo sapevamo già, come sappiamo che sanno giocare benissimo a calcio. E che hanno tantissima personalità. Ne avrebbero fatto volentieri a meno ma sono entrambi risultati positivi al Covid-19. L’elenco delle similitudini poterebbe proseguire a oltranza, perché Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic hanno molto in comune. Ma i due campioni hanno scoperto che c’è qualcosa che li separa: il modo di porsi davanti alla pandemia.

Il primo è andato alla carica contro i tamponi scegliendo di esporre il proprio punto di vista su Instagram, dove vanta caterve di followers. Per cancellare il suo attacco quando aveva già incassato migliaia di ‘like’. Il secondo si è prestato a fare da testimonial alla campagna voluta dalla Regione Lombardia per sensibilizzare le persone su un tema fondamentale: il comportamento più corretto per evitare di ammalarsi e per non contribuire alla diffusione del virus.

In anni e anni di carriera i due non sono mai stati così diversi e non è un caso che a dividerli sia un qualcosa accaduto lontano dai rettangoli di gioco. Il portoghese è finito nell’occhio del ciclone, lo svedese ha incassato il plauso unanime. La loro bacheca personale non è paragonabile. In una ci sono tanti Palloni d’oro e tante Champions League, nell’altra tanti scudetti. Nessuno dei due vincerà il Nobel per la Medicina. Anche questo lo sappiamo.

Ma per una volta Zlatan, benché non abbia rinunciato alla consueta guasconeria, è sembrato (quasi) un virologo, CR7 l’esatto contrario. Sarebbe stato molto migliore un ‘pareggio’ visto il seguito che possiedono i due, autentici idoli per milioni di persone. E non che il milanista stravincesse una partita che vale molto più di 3 punti.