> > Caso Suarez, indagato Fabio Paratici della Juventus e sospesa rettrice

Caso Suarez, indagato Fabio Paratici della Juventus e sospesa rettrice

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A seguito dei nuovi accertamenti sul caso Suarez è stata notificata un'informazione di garanzia per il manager della Juventus Fabio Paratici.

Emergono nuovi interessanti dettagli sul caso relativo ai tentativi di ottenere la cittadinanza italiana da parte del calciatore Luis Suarez. L’attaccante, quest’estate molto vicino alla Juventus, ha sostenuto gli esami di lingua italiana all’Università per Stranieri di Perugia. Teoricamente erano stati “brillantemente” superati, ma in realtà da alcune intercettazioni è emerso che non era andata proprio così. Il club di Torino, infatti, avrebbe interferito per rendere più semplice l’iter.

Il comunicato dei bianconeri

In giornata la società bianconera ha emesso un comunicato in cui conferma la notifica dell’informazione di garanzia al dirigente Fabio Paratici: “Juventus Football Club conferma che in data odierna è stata notificata a Fabio Paratici un’Informazione di garanzia e sul diritto di difesa. Il reato ipotizzato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia è esclusivamente l’articolo 371 bis c.p. La Società ribadisce con forza la correttezza dell’operato di Paratici e confida che le indagini in corso contribuiranno a chiarire la sua posizione in tempi ragionevoli”.

Il caso Suarez e il ruolo della Juventus

La Guardia di Finanza, coordinata dal procuratore di Perugia Raffaele Cantone, ha effettuato nuove indagini in merito al caso Suarez. Dagli accertamenti è emerso che i contenuti della prova farsa sostenuta presso l’Università per Stranieri erano stati preventivamente comunicati giungendo a predeterminare l’esito ed il punteggio d’esame, per corrispondere alle richieste che erano state avanzate dalla Juventus, con la finalità di conseguire un positivo ritorno di immagine, tanto personale quanto per l’Università“, si legge in una nota.

Gli accertamenti investigativi hanno consentito di “comprendere come, nei primi giorni del mese di settembre del 2020, la dirigenza del club torinese si fosse attivata, anche ai massimi livelli istituzionali, per accelerare il riconoscimento della cittadinanza italiana nei confronti di Suarez, facendo, quindi, ipotizzare nuove ipotesi di reato a carico di soggetti diversi dagli appartenenti all’università, tuttora in corso di approfondimento“.

Le misure cautelari

La Guardia di Finanza ha dunque disposto nuove misure cautelari, in quanto è stato rilevato “il concreto ed attuale rischio che gli indagati, se non sottoposti ad idonea cautela, ripropongano condotte delittuose analoghe a quelle per le quali si procede, avendo mostrato di considerare l’istituzione di cui fanno parte e che rappresentano alla stregua di una res privata gestibile a proprio piacimento“.

La rettrice Giuliana Grego, il direttore Simone Olivieri e i professori che esaminarono il calciatore all’Università per stranieri di Perugia sono stati dunque sospesi per 8 mesi.