Riccardo Castrichini L’Inter è pronta a cambiare drasticamente le proprie origini con un nuovo nome e un logo completamente diverso. I nerazzurri cesseranno molto presto di essere Football Club Internazionale Milano per diventare Inter Milano, mandando dunque in pensione lo storico logo disegnato nel 1908 da Giorgio Muggiani. L’iniziativa, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, rientra nel piano di sviluppo della proprietà Suning intenzionata a far crescere il brand all’estero facendo leva sul legame della squadra con la città nota in tutto il mondo.
Inter, un nuovo nome e logo
Un cambio drastico, ma fortemente spalleggiato dalla proprietà che dopo 4 anni alla guida della società sente il bisogno di mettere la propria definitiva firma sul progetto nerazzurro. La nuova campagna di comunicazione, che dovrebbe partire il prossimo 9 marzo in concomitanza con l’anniversario della fondazione del club nel 1908, verterà tutto intorno alle lette “I e M”, Inter Milano per l’appunto.
Le ipotesi del nuovo logo dell’Inter. pic.twitter.com/YYAvfNrFzl
— La Bibbia Nerazzurra (@labibbiafcim) January 17, 2021
Se per il cambio di logo ci sono dei precedenti, si passò dal Biscione nerazzurro all’attuale stemma nel 1990, per quanto riguarda il nome si è davanti ad un cambio epocale. La scelta di chiamarsi FC Internazionale Milano era infatti una volontà espressa di identità da parte dei 44 fondatori della società che nel 1908 si allontanarono da quella che ai tempi era l’unica compagine calcistica cittadina, il Milan, che non intendeva arruolare altri giocatori stranieri. La decisione sembra non convincere i tifosi, già pronti ad aprire una polemica con la proprietà per quella che ai loro occhi sembra un’operazione di marketing che andrebbe a distruggere l’identità e i valori del club.
