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Sposa la badante di 43 anni più giovane, muore un anno dopo

anziano sposa badante

Le sue nozze fecero scalpore nel vicentino. Inizialmente saltate per la contestazione dei figli furono celebrate in segreto 48 ore dopo.

È morto l’imprenditore veneto ottantenne che aveva sposato la sua badante contro il parere dei figli. Quelle nozze contestate Vittorio Battistin le aveva volute fortemente, al punto di presentarsi in Comune al fianco della sua ex colf Marija per ben due volte, prima che il rito potesse essere celebrato per davvero. L’anziano è deceduto a solo un anno da quel tanto desiderato matrimonio con una donna di ben 43 anni più giovane. All’epoca della celebrazione fu proprio l’età della promessa sposa – di 37 anni – a scatenare le rimostranze dei quattro figli di Vittorio, che il giorno delle nozze fecero irruzione nella sala consiliare del comune di Cornedo Vicentino. Ora l’uomo si è spento per cause naturali nella sua casa di Spagnago, dopo un periodo di degenza all’ospedale.

Nozze contestate

La speranza di poter vivere un altro breve momento di felicità prima dell’inevitabile, o forse solo la necessità ed il desiderio di avere qualcuno al proprio fianco aveva spinto Vittorio Battistin, di 80 anni, a chiedere in sposa la sua giovane badante. Certo, l’anziano aveva già chiarito ai figli la natura di quella richiesta, e certo mai avrebbe potuto trattarsi di una celebrazione onesta e spontanea, frutto dell’amore e dell’incontro sincero tra due cuori solitari. All’epoca delle nozze l’uomo chiarì alle autorità le necessità di quel matrimonio “I miei figli devono capire che non posso restare da solo in casa la notte. Ho bisogno di aiuto per mangiare e vestirmi“. Nonostante le lucide spiegazioni di Vittorio, chiaramente nella piena coscienza delle sue facoltà, due dei quattro figli provarono, in un primo tempo, ad impedire la cerimonia, facendo irruzione in municipio e provocando l’intervento i carabinieri. Chiare apparvero all’epoca le loro motivazioni: al di là della, sicuramente sincera, volontà di proteggere il padre da eventuali raggiri si celava probabilmente il desiderio di impedire al proprio anziano genitore di dissipare il patrimonio familiare.

Come impedire ad un genitore di sposare la badante

Ma si può impedire ad un genitore di sposare la badante? La risposta è una sola: no. Perlomeno non in assenza di alcune condizioni essenziali, come una dichiarazione di interdizione emessa da un giudice. La stessa che evidentemente i figli di Vittorio all’epoca non ottennero. Perché una cosa è chiara, le nozze in quel caso erano convenienti per entrambi i contraenti, una sorta di primordiale forma di scambio, un’evoluta forma di matrimonio combinato che, per quanto possa essere giudicata moralmente illecita, non incontra nessun ostacolo legale e giuridico. Almeno finché sia accertato si tratti di un patto contratto da entrambe le parti nella piena coscienza delle proprie azioni. Per questo Vittorio quel 4 di maggio del 2017 riuscì a sposare con rito civile, Marija Zivkovic, la sua badante di origine serba di soli 37 anni, anche contro il parere dei suoi legittimi eredi. A poco più di un anno di distanza dalle sue nozze i figli sono di nuovo riuniti e questa volta per il funerale del padre, celebrazione avvenuta in forma strettamente privata.