> > Spread, sfondata quota 300: non era così del 2014

Spread, sfondata quota 300: non era così del 2014

Piazza Affari_Borsa

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi sfonda quota 300 per poi scendere: mercati nervosi per il caso Tria all'Eurogruppo

Non c’è tregua per lo spread italiano. Questa mattina il differenziale tra Btp e Bund tedeschi ha sfondato quota 300 punti base intorno alle 9 di mattina: non era così alto dall’inizio del 2014. Per poi ridiscendere leggermente sotto soglia 300 nelle ore successive. Piazza Affari, la borsa di Milano, apre negativa e il FTSE MIB, l’indice che contiene i principali titoli azionari, fa segnare una perdita dell’1,37% intorno alle 10 di mattina.

Il mistero di Tria che se ne va dall’Eurogruppo

I mercati hanno reagito in modo nervoso dopo quanto successo ieri in Lussemburgo durante l’Eurogruppo, il centro di coordinamento europeo che riunisce i ministri delle finanze dei 19 Stati membri che adottano l’euro. Il ministro dell’economia italiano, Giovanni Tria, se n’è andato in anticipo dicendo di essere molto occupato al ministero. In quella sede, Tria era aspettato al varco dal commissario europeo per la stabilità finanziaria, Valdis Dombrovskis, e dal commissario per gli affari economici, Pierre Moscovici. Entrambi volevano spiegazioni sulla manovra alla quale sta lavorando il governo italiano, che ha parlato di un deficit extra al 2,4%. Inoltre martedì non parteciperà all’Eco-Fin, consiglio di Economia e finanza.

Tensione sullo spread italiano

Tutti vogliono spiegazioni, ma di fatto non c’è un testo ufficiale del documento di economia e finanza (Def). Pertanto il ministro si è limitato ad assicurare che “il debito italiano calerà” precisando che i commissari Ue “devono stare tranquilli”. A giudicare dalla reazione nervosa dei mercati, però, a quanto pare le rassicurazioni del ministro italiano non hanno convinto. E il suo abbandono anticipato all’Eurogruppo lascia più di un sospetto riguardo a un aumento delle tensioni con i vertici europei.