Alessandro Bai Prima le lacrime per l’espulsione, ritenuta ingiusta, in seguito al leggero contatto con il difensore del Valencia Murillo, che ha lasciato la Juventus in 10, poi il sospiro di sollievo per la grande prova di forza dei compagni capaci di vincere 2-0 un match molto complicato. La prima serata di Cristiano Ronaldo in Champions League con la maglia bianconera è stata macchiata da un episodio che ora potrebbe portare a conseguenze ancora più gravi: la Juve rischia infatti di perdere il campione portoghese per le sfide più delicate del suo girone europeo, quelle contro il Manchester United, ex squadra di CR7.
Espulsione Ronaldo, le giornate di squalifica
Quella ricevuta al 29′ del primo tempo di Juventus-Valencia è stata la prima espulsione in assoluto in Champions League per Cristiano Ronaldo, che nella sua carriera si era già visto sventolare il cartellino rosso in 10 occasioni: sei volte con il Real Madrid e quattro con il Manchester United.
Rivedendo le immagini appare evidente come ci sia stata un’eccessiva severità da parte dell’arbitro tedesco Brych nel valutare l’episodio che ha coinvolto Ronaldo e l’ex giocatore dell’Inter Murillo, che prima cade in quello che pare essere un normale contatto di gioco, e poi riceve un leggero buffetto sulla testa dallo juventino, che lo invita a rialzarsi.
Tuttavia, proprio quello che il direttore di gara ha scritto sul proprio referto sarà decisivo per la squalifica che la UEFA infliggerà all’attaccante della Vecchia Signora.
L’espulsione prevede di prassi l’esclusione dalla competizione per una giornata, mentre eventuali turni aggiuntivi dipenderanno da come l’arbitro ha giudicato l’episodio. Se il contatto tra i due giocatori fosse stato definito come “condotta violenta“, allora le giornate di squalifica potrebbero salire a tre.
Nel primo caso Ronaldo salterebbe solamente la prossima sfida di Champions League contro gli svizzeri dello Young Boys, la compagine più abbordabile del girone. Nella seconda eventualità, tuttavia, l’asso portoghese sarebbe escluso anche dalle successive due partite contro il Manchester United di José Mourinho, che ha iniziato il gruppo con una secca vittoria per 3-0 ed è la squadra candidata a contendersi con la Juventus il primo posto.
