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Stato di emergenza, quando finirà? Speranza: "È presto per fare valutazioni, si vedrà"

speranza covid

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha parlato di un probabile prolungamento dello Stato di emergenza oltre il 31 marzo 2022.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha parlato di un probabile prolungamento dello Stato di emergenza oltre il 31 marzo 2022.

Verso una proroga dello Stato di emergenza

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha evidenziato i miglioramenti a livello numerico della pandemia, ma non vuole ancora abbassare la guardia:

«Dobbiamo restare prudenti e con i piedi per terra, ma possiamo iniziare a progettare una fase nuova, un tempo nuovo nella lotta al Covid. Tra due mesi si vedrà, ogni valutazione è prematura».

Prende tempo il ministro, che non esclude la possibilità di prorogare ulteriormente lo Stato di emergenza per il Covid, ad oggi fissato fino al 31 marzo 2022.

Segni di miglioramento

Nonostante l’indole cauta – inevitabilmente richiesta data la posizione che ricopre – Speranza ha voluto sottolineare i passi in avanti fatti nelle ultime settimane:

«Dobbiamo ancora essere cauti, ma vediamo i primi segnali di piegatura della curva. Non dobbiamo stravolgere tutto subito, ma avviare una nuova strategia che ci permetta di guardare alle prossime settimane con maggiore fiducia».

Per quanto riguarda le scuole, ha aggiunto la necessità di:

«Semplificare molto e ridurre il più possibile la didattica a distanza, a partire da chi ha completato il ciclo vaccinale. Gli studenti sono il patrimonio più prezioso e bisogna fare ogni sforzo per tenerli in classe».

Il commento sul Quirinale di Speranza

Infine, Roberto Speranza ha chiuso il suo intervento aprendo una parentesi sulla rielezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica:

«Mette in sicurezza il Paese. Avere ancora lui al Quirinale e Draghi a Chigi è una garanzia per tutti anche a livello internazionale, è la fotografia di un Paese che ha grande forza e credibilità».