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Stazione centrale: scoppia rissa, usate catene e bottiglie

Stazione Centrale Polizia

Rissa tra una quindicina di persone in Piazza Duca D'Aosta: si colpivano con bottiglie rotte e catene tra passanti e turisti

La Stazione Centrale di Milano è ancora una volta teatro di violenza. Sono infatti nel giro di poco scoppiate due risse che hanno visto affrontarsi una quindicina di persone, sedate solo dall’arrivo delle autopattuglie della squadra mobile.

La rissa in Piazza Duca D’Aosta

Tra gli arrestati tre sono di origine afghana, uno proviene dalla Libia, uno dalla Nigeria, uno dalla Somalia, e uno è un cittadino italiano di origine tunisina.

La prima rissa è scoppiata in Piazza Duca D’Aosta, il piazzale antistante la stazione, verso le 16.30 di Martedì 11 settembre. E ha visto i contendenti affrontasi – tra gli attoniti turisti di passaggio – a colpi di catena e di bottiglie rotte usate come lame.

Ad uno di loro, le ferite riportate alla testa sono costate il soccorso dal 118 e dieci giorni di prognosi.

All’arrivo della polizia gli uomini hanno provato a darsi alla fuga, e mentre alcuni sono stati fermati, un piccolo gruppo è riuscito a fuggire.

Scontro proseguito poco lontano

Una fuga durata poco, perchè appena poco più lontano hanno ricominciato la rissa, portando ad un nuovo intervento della Polizia, che è questa volta riuscita a fermare tutti i partecipanti allo scontro.

Tra gli arrestati, quelli di origine africana sono richiedenti asilo, mentre gli afgani hanno precedenti penali.

Le persone fermate andranno a giudizio per direttissima, quindi già nelle prossime ore. La questura ha comunque già annunciato che in caso di condanna procederà con la richiesta del nulla osta necessario alla loro espulsione.

Il precedente solo settimana scorsa

Solo una settimana fa la Stazione Centrale era stata teatro di un simile episodio. Sempre nel corso di una rissa scoppiata per motivi sconosciuti un 26enne Marocchino senza documenti è stato colpito al torace con un cavatappi usato come come coltello. Soccorso dal 118 e trasportato a Niguarda, dove ricoverato con codice verde, nonostante la ferita, in buone condizioni.

Il progetto di riqualifica del Comune

L’amministrazione Comunale ha negli scorsi mesi annunciato l’intenzione di lanciare un serio progetto di riqualificazione della zona della Stazione Centrale, ossia di un’area che per i molti turisti è il punto di accesso alla città, e che ne rappresenta quindi “biglietto da visita”. Il comune si è quindi proposto di cercare di ridare slancio a tutta l’area, attraverso la creazione di attività commerciali che possano migliorare la situazione in termini di sicurezza e degrado. A tale riguardo il 17 Marzo 2018 l’assessore all’urbanistica Pierfrancesco Maran, nel corso dell’iniziativa “Cantiere Centrale, dalle parole ai fatti”, annunciava progetti concreti per il futuro del quartiere e per i Magazzini Raccordati.

Le parole dell’assessore Maran

Nel corso dell’evento l’assessore, in riferimento al porgetto ha detto che “l’area attorno alla Stazione storicamente si deve confrontare con un tema di presidio e decoro”. Rivendicando però le iniziative dell’amministrazione: secondo Maran si starebbe infatti “finalmente passando dalle parole ai fatti per avviare la riqualificazione di cui ha bisogno e fare in modo che il rilevato ferroviario non rappresenti più una cesura per la città ma un valore aggiunto”.

Gli interventi annunciati

Sempre nel corso dell’incontro Maran aveva annunciato l’inizio degli interventi di riqualificazione. I primi cantieri saranno in Piazza Luigi di Savoia, e, stando a quanto annunciato, nell’estate del 2019 si estenderanno anche a piazza Quattro Novembre.