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Strage alla festa di compleanno in Colorado: il movente di Teodoro Macias, non era stato invitato al party

Strage Colorado

Le forze dell’ordine statunitensi hanno rivelato il movente che ha causato la strage alla festa di compleanno in Colorado, attuata da Teodoro Macias.

Le forze dell’ordine statunitensi hanno rivelato il movente che ha scatenato la furia omicida di Teodoro Macias, il giovane uomo di 28 anni che domenica 9 maggio ha massacrato sei persone che stavano festeggiando un compleanno a Colorado Springs, per poi togliersi la vita.

Strage alla festa di compleanno in Colorado, il movente: non era stato invitato al party

Nella giornata di domenica 9 maggio, il 28enne Teodoro Macias ha fatto irruzione a una festa di compleanno a Colorado Springs uccidendo a colpi di arma da fuoco sei persone, per poi suicidarsi utilizzando la medesima arma.

Sulla base delle ricostruzioni e delle indagini condotte dalle forze dell’ordine statunitense, il 28enne avrebbe commesso il drammatico gesto dopo aver scoperto di non essere stato invitato all’evento al quale erano presenti la fidanzata e alcuni suoi familiari.

La polizia, inoltre, ha anche rivelato che Teodoro Macias si è furtivamente introdotto presso il Canterbury Mobile Home Park di Colorado Spring, dove ha sparato prima alla fidanzata Sandra Ibarra-Perez e, successivamente, a cinque familiari della donna presenti sul posto.

Il gruppo, riunito per festeggiare il compleanno di tre membri della famiglia, ha raccontato: “Quando Teodoro ha saputo di non essere stato invitato è andato su tutte le furie ed ha commesso una carneficina”.

Strage alla festa di compleanno in Colorado, l’arma del delitto

Prima del massacro di Colorado Springs, il 28enne Teodoro Macias non era mai stato segnalato alle forze dell’ordine né aveva mai avuto problemi con la giustizia. Ciononostante, era noto per alcuni problemi di salute mentale dei quali soffriva da tempo: proprio per questo motivo, gli investigatori stanno tentando di comprendere come l’uomo sia riuscito a entrare in possesso di un’arma da fuoco.

A questo proposito, la polizia sta ipotizzando che Macia possedesse l’arma, con la quale ha tolto la vita alla sua fidanza e a cinque parenti, in modo illegale.

Le forze dell’ordine hanno spiegato anche che al party erano presenti alcuni bambini che, seppur rimasti illesi, hanno assistito alla scena mostrandosi poi estremamente scossi e traumatizzati.

Strage alla festa di compleanno in Colorado, le parole del capo della polizia

Il capo della polizia di Colorado Springs, Vince Niski, ha commentato il tragico accaduto nel seguente modo: “Le parole non sono sufficienti per descrivere la tragedia che ha avuto luogo oggi. Come capo della polizia, come marito, come padre, come nonno, come membro di questa comunità, il mio cuore è spezzato per le famiglie che hanno perso un loro caro e per i bambini che hanno perso i loro genitori”.