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Strage della Marmolada, continuano le ricerche nel giorno del lutto

Non si arrestano le ricerche sulla Marmolada

Fra raccoglimento religioso e necessità operative sulla strage della Marmolada continuano le ricerche nel giorno del lutto e delle prove sul dna

Strage della Marmolada, continuano le ricerche nel giorno del lutto ed in un fine settimana che aleternerà momenti di cordoglio a step operativi. Le analisi del Ris sui resti rinvenuti dai soccorritori sono in pieno svolgimento ed oggi la Val di Fassa piangerà ufficialmente i morti. Le ricerche verranno effettuare sia da terra che con i droni, con una team di 14 soccorritori che dall’alba di oggi, 9 luglio, è impegnato a scandagliare l’area con unità cinofile. 

Strage della Marmolada, continuano le ricerche

Lo scopo, mesto ma necessario, è recuperare resti umani e attrezzature. E per fare tutto questo non c’è molto tempo perché a partie da metà mattinata le temperature si alzeranno e i rischi di possibili crolli sul ghiacciaio aumenteranno. Per la giornata di oggi sono attesi anche i risultati delle analisi scientifiche condotte dai RIS dei Carabinieri di Parma. Il bilancio ufficiale delle vittime identificate è fermo a 6 vittime: sono 3 veneti (Filippo Bari, Paolo Dani e Tommaso Carollo), una donna del Trentino (Liliana Bertoldi) e 2 turisti della Repubblica Ceca (Pavel Dana e Martin Ouda). 

Il dna per identificare 5 presone reclamate

Sono 5 le persone di cui i familiari reclamano notizie o spoglie: i coniugi Davide Miotti ed Erica Campagnaro, i fidanzati Manuela Piran e Gianmarco Gallina, e Nicolò Zavatta. Loro potrebbero essere già stati recuperati ma senza prova del Dna non ci sono certezze. Intanto i Comuni della Val di Fassa sono in lutto cittadino e alle 18 è previsto un minuto di silenzio  per ricordare le vittime. Ci sarà anche una messa officiata dall’arcivescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi e dal vescovo di Vicenza, monsignor Beniamino Pizziol.