> > Stromboli sotto osservazione, allerta gialla per il vulcano siciliano

Stromboli sotto osservazione, allerta gialla per il vulcano siciliano

vulcano

Allerta gialla per il vulcano siciliano, dopo la ripresa della sua attività

Un vulcano siciliano è sotto osservazione, lo Stromboli. La Sicilia potrebbe vedere dei fulmini del tutto eccezionali tra Natale e Capodanno. La Protezione Civile ha deciso di innalzare il livello di allerta, dopo il verificarsi di alcuni eventi premonitori. Si è passati quindi dal livello verde, attività ordinaria, al giallo, fase operativa di “attenzione”.

Cambia il grado di allerta per il vulcano siciliano Stromboli

vulcano

La decisione di cambiare il grado di allerta per il vulcano Stromboli segue una riunione avvenuta a Roma. Durante l’incontro tra la Protezione Civile e gli esperti nel settore vulcanologico, sono stati analizzati i dati delle reti di monitoraggio.

Durante l’ultimo periodo sono state registrate alcune variazioni dei parametri sismici, geochimici e di deformazione di versante rispetto ai livelli ordinari. “L’innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l’attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative della Protezione Civile che, a sua volta, condivide tali informazioni con la struttura di protezione civile della regione Siciliana”.

La precisazione del quartier generale della Protezione Civile

La protezione Civile precisa inoltre che: “alcune fenomenologie dello Stromboli sono del tutto imprevedibili e improvvise, pertanto anche quando il livello di allerta è verde il rischio non è mai assente e che, come per ogni vulcano, il passaggio di livello di allerta può non avvenire necessariamente in modo sequenziale o graduale, essendo sempre possibili variazioni repentine o improvvise dell’attività, anche del tutto impreviste

In una nota del dipartimento della Protezione Civile si legge: “L’innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l’attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile”.

La nota della Protezione Civile

vulcano

La nota della Protezione Civile continua e cita: “Il Dipartimento della Protezione Civile condivide tali informazioni con la struttura di protezione civile della regione Siciliana che, soprattutto in relazione a scenari di impatto locale, allerta le strutture territoriali di protezione civile e adotta eventuali misure in risposta alle situazioni emergenziali“.

Le ultime attività esplosive del vulcano sono state registrate dall’Ingv il 1 dicembre 2017, con una forte esplosione sul cratere, la solita attività “stromboliana”. Esse sono quindi seguite dal lancio di scorie incandescenti e fuoriuscita di magma lungo la sciara del fuoco.

Il 6 dicembre 2017, si è assistito all’intensificarsi dei suoi “gioco di fuoco”, che sono caratterizzati da numerosi esplosioni sul cratere di sud/ovest, accompagnati anche da scosse sismiche. Da segnalare anche che qualche settimana fa si era registrata un’altra forte esplosione.

L’attività del vulcano spaventa. Il livello di allerta passa da “verde” a “giallo”

vulcano

L’intensa attività del vulcano ha fatto paura, è stata quindi convocata una riunione straordinaria svoltasi a Roma. “Iddu” è irrequieto, il vulcano Stromboli è un “sorvegliato speciale” intanto crescono le prenotazioni per Capodanno.

L’attività del piu’ esplosivo cratere eoliano è continuamente seguita dall’Ingv di Catania. Per Capodanno le guide isolane, con in testa Mario Zaia, come ormai consuetudine, festeggeranno l’arrivo del 2018 sulla cima del cratere. E già ci sono le prime prenotazioni anche di turisti stranieri.

Il sindaco Marco Giorgianni d’accordo con i vulcanologi dell’Ingv ha infatti emesso una ordinanza per autorizzare le escursioni fino a quota 400 metri d’altezza. Anche se sotto stretta sorveglianza, attira l’attenzione ed i turisti il famoso vulcano siciliano.