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Studenti in protesta davanti Confindustria a Torino, una ragazza ferita: nuovo corteo tra tre settimane

studenti in protesta

Ore di disordine a Torino: gli studenti in protesta raccolti dinanzi ai cancelli Confindustria si sono scagliati contro l’alternanza scuola lavoro.

Ore di disordine a Torino dove centinaia di studenti in protesta raccolti dinanzi ai cancelli Confindustria si sono scagliati contro l’alternanza scuola lavoro.

Studenti in protesta davanti Confindustria a Torino: una ragazza ferita

Nella giornata di venerdì 18 febbraio, a Torino, si è tenuta una dura manifestazione organizzata dagli studenti che sono scesi in piazza per protestare contro l’alternanza scuola lavoro.

Gli studenti in protesta si sono radunati in prossimità del civico 17 di via Fanti, presso il quale ha sede l’Unione Industriale del capoluogo piemontese, e hanno tentato di assaltare il cancello con l’intento di riuscire a sfondare l’ingresso e occupare l’edificio. Gli studenti hanno anche dato alle fiamme il logo di Confindustria.

In questo contesto, è avvenuto uno scontro tra la folla di studenti totalmente vestiti di nero e i carabinieri in tenuta antisommossa, durante il quale un piccolo gruppo di giovani è riuscito ad aprire un varco nel cancello dell’Unione Industriale. Il varco, tuttavia, non era abbastanza ampio da consentire l’accesso ai manifestanti e l’occupazione dello stabile. I carabinieri, quindi, sono riusciti facilmente a respingere gli intrusi.

In questo frangente, una ragazza presente alla protesta è rimasta ferita. La giovane, che si trovava a pochi metri del cancello di via Fanti, presentava una ferita alla testa piuttosto profonda con abbondante perdita di sangue. Intorno a lei, un manipolo di studenti pronti a difenderla e a proteggerne l’identità da chiunque provasse ad avvicinarsi.

Manifestazione contro l’alternanza scuola lavoro in memoria di Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci

Lo scontro tra i manifestanti e carabinieri ha rappresentato l’unico momento di elevata tensione che ha caratterizzato l’evento organizzato a Torino dagli studenti in protesta. La manifestazione, che ha radunato ragazzi provenienti da tutta la provincia, è stata definita dai partecipanti come il “grande febbraio caldo degli studenti italiani”, che si stanno adoperando al fine di occupare le scuole in tutta Italia dopo la drammatica morte dei giovanissimi Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci, due studenti che hanno perso la vita mentre stavano svolgendo l’alternanza scuola lavoro.

Dal palco allestito per l’evento, ribadendo che l’alternanza scuola lavoro è “obbligatoria”, il presidente della Consulta degli Studenti Federico Bernardini ha dichiarato: “Siamo scesi in piazza di nuovo contro la repressione, contro l’alternanza, contro la nuova maturità, contro questo modello che ci uccide, che ci sfrutta. Lorenzo non è morto per far ripartire il Paese, Lorenzo è morto perché era obbligato a stare lì, per garantire il profitto di pochi e non per se stesso”.

Studenti in protesta a Torino annunciano nuovo corteo con i lavoratori tra tre settimane

Gli studenti si sono scagliati contro Confindustria e contro le imprese accusate di voler soltanto sfruttare gli studenti. Nel corso della protesta, gli studenti hanno assaltato l’edificio in via Fanti con fumogeni e vernice rossa.

Inoltre, dal furgone bianco che guidava il corteo, hanno annunciato di avere in programma una nuova manifestazione che si terrà tra tre settimane e che verrà coordinata insieme ai lavoratori per saldare le proteste in uno sciopero generale.

Carabinieri feriti nello scontro, Lamorgese: “Solidarietà e riconoscenza ai militari dell’Arma”

Nel corso dello scontro con gli studenti a Torino, sono rimasti feriti alcuni poliziotti. In merito all’accaduto, è intervenuto il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che ha dichiarato: “Desidero esprimere solidarietà e riconoscenza ai militari dell’Arma dei carabinieri e al funzionario della Polizia di Stato rimasti feriti a Torino in seguito al tentativo di invadere la sede della Confindustria, messo in atto da un gruppo di giovani che si era staccato dal corteo studentesco previsto per questa mattina in città”.