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Stupro Jesolo: perché Mohamed Gueye non può essere espulso

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E' polemica riguardo la mancata esplulsione del 25enne senegalese accusato di aver violentato una ragazzina di 15 anni a Jesolo.

Fa discutere il caso dell’immigrato senegalese arrestato per lo stupro di una ragazzina di 15 anni avvenuto su una spiaggia di Jesolo. Sul 25enne Mohamed Gueye pendeva infatti un procedimento di esplulsione, bloccato per il fatto che l’uomo ha avuto una figlia con una compagna italiana. Matteo Salvini tuona: “Con il Decreto Sicurezza tutto questo non sarebbe successo”.

L’espulsione bloccata

Il 25 agosto è stato arrestato dalla Polizia di Venezia Mohamed Gueye, un immigrato senegalese irregolare, accusato di avere stuprato a Jesolo una ragazza di 15 anni. “Dopo diversi precedenti penali era già stato in passato condannato (inutilmente) a lasciare l’Italia, ma avendo avuto una bambina da una donna italiana (che brava persona…) questo verme non può essere espulso. Roba da matti!” commenta su Facebook Matteo Salvini. “Con il Decreto Sicurezza, se un clandestino stupra, ruba, uccide o spaccia, se ne torna a casa subito, senza se e senza ma” assicura quindi il ministro dell’Interno.

Il 25enne senegalese non è arrivato in Italia su uno di quei barconi che quotidianamente vengono soccorsi nel Mediterraneo. La sorella infatti viveva fino a qualche mese da in una villetta a Marcon, una cittadina della terraferma veneziana. Mohamed Gueye ha quindi ottenuto dapprima in visto turistico e successivamente un permesso di soggiorno, scaduto però nel 2013. Nel 2015 seguì l’espulsione legata anche ad alcuni reati (tra cui atti osceni in un autobus).

Il procedimento però è stato bloccato quando l’uomo ha sostenuto, in sua difesa, che non poteva lasciare l’Italia in quanto doveva accudire la figlia appena nata, avuta con una compagna italiana e dalla quale attualmente è separato. Gueye è quindi rimasto nel nostro Paese, in attesa della decisione delle autorità amministrative. Ed ora pernotta nel carcere veneziano di Santa Maria Maggiore, con l’accusa di violenza sessuale.