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Sudafrica, aereo precipita al suolo: il video del passeggero

Aereo precipita al suolo

Aereo inghiottito dalle fiamme: l'incidente ha provocato 2 morti. I piloti sono in pericolo di vita. Un passeggero ha ripreso l'accaduto

Un aereo si è schiantato alla periferia di Pretoria martedì 10 luglio 2018. La Bbc ha immediatamente riportato le notizie sopraggiunte. Il bilancio provvisorio parla di 20 persone rimaste ferite. Sui social media si stanno diffondendo a macchia d’olio le immagini del luogo dell’incidente. Il video, realizzato in tempo reale da un passeggero, mostra la parte frontale e quella posteriore dell’aereo che vanno a fuoco, fino a essere completamente distrutte. Aereo precipita al suolo: il riscontro è drammatico. L’incidente è avvenuto in Sudafrica nei pressi del quartiere residenziale di Derdepoort, non lontano dall’aeroporto di Wonderboom.

Schianto aereo in Sudafrica

Le tremende immagini dell’incidente aereo avvenuto in Sudafrica il 10 luglio 2018 testimoniano il drammatico schianto del Convair CV-340. Si tratta di un velivolo d’epoca, risalente a 64 anni fa. Ha lasciat l’aeroporto Wonderboom di Pretoria per un volo dimostrativo. I piloti australiani Douglas Haywood e Ross Kelly erano al comando dell’aereo. A bordo insieme a loro altre 17 persone, tra cui tre olandesi e 14 sudafricani.

Sembrerebbe che a un certo punto il motore di sinistra abbia preso fuoco. A confermarlo, ancora una volta, è il filmato amatoriale realizzato da uno dei passeggeri. Così l’aereo ha perso quota fino a schiantarsi al suolo. L’aereo si è schiantato a circa cinque chilometri a est dell’aeroporto e quattro persone sono state intrappolate per un breve momento all’interno del relitto.

Aereo precipita al suolo

L’ingegnere di volo, il sudafricano Chris Barnard, ha perso la vita sul colpo. A non uscire viva in seguito al terribile impatto, anche una donna. La signora è morta poco più tardi, durante il trasporto in ospedale. Destino non meno tragico per Thabang Moloto, un contadino 25enne, che ha perso entrambe le gambe nell’incidente. I due piloti sono ancora tra la vita e la morte. Il passeggero che ha ripreso l’accaduto resta ferito, ma non è grave. Il vecchio Convair era stato donato dalla società di viaggi sudafricana Rovos Rail Tours al museo dell’aviazione Aviodrome nei Paesi Bassi.

Gli uomini di Sydney, entrambi membri della Historical Aircraft Restoration Society, con sede a Wollongong, sono stati portati all’ospedale di Johannesburg con ferite mortali. Lisette Kars, portavoce di Aviodrome, ha confermato le due morti a causa dell’incidente. “La prima vittima era un assistente tecnico del Sud Africa. Il secondo era un operaio della fabbrica in cui si è schiantato l’aereo”. Poi ha commentato: “Siamo tutti davvero scioccati dalle notizie di oggi. È davvero triste”.

La storia dei due piloti

Kelly è un pilota di Qantas in pensione. Alle sue spalle vanta oltre 30 anni di esperienza ed è ex capitano dell’Airbus A380.

Haywood, invece, ha imparato a volare mentre era al liceo a Bankstown, nel sud-ovest di Sydney. Si è unito alla Royal Australian Air Force nel 1976, quasi dieci anni prima di iniziare la sua carriera di pilota commerciale con Qantas, nel 1984. Anche lui vanta il titolo di capitano dell’Airbus A380.

“Siamo rimasti profondamente sconvolti nell’apprendere che due piloti di Qantas, uno ancora in carica e uno in pensione, erano a bordo dell’aereo d’epoca coinvolto in un incidente in Sud Africa martedì 10 luglio”, ha fatto sapere la società in una nota. “Attualmente sono ricoverati in ospedale per gravi ferite. Questa notizia ha scioccato la comunità piloti di Qantas. Tutti i pensieri sono rivolti alle famiglie delle vittime. Stiamo fornendo tutto il supporto possibile “, hanno tristemente confermato.

Un portavoce del Dipartimento degli affari esteri e del commercio ha detto che “fornirà assistenza consolare a tre australiani feriti in un incidente aereo”. A riferirlo è stato The Daily Telegraph.

Un portavoce dei servizi di emergenza di Tshwane ha riferito immediatamente quali fossero le condizioni successive allo schianto. Stando a una prima testimonianza quindi, i feriti erano tutti in condizioni gravi o persino estremamente critiche. La scena era caotica e drammatica. Il direttore marketing di Aviodrome, Rosella Passier, ha dichiarato all’AFP all’Aia che la vicenda è ancora in fase di accertamento. Tuttavia, sebbene appaia ancora impossibile tracciare una ricostruzione precisa ed esatta circa l’incidente aereo, sembrerebbe che il velivolo abbia avuto dei problemi poco dopo il decollo.