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Suicidio a Nuoro: figlio del sindaco si spara in testa

Suicidio a Nuoro

Il 13 enne è stato trovato morto in casa, attorno alle 16, dalla sorella maggiore.

E’ stato un pomeriggio difficile per la famiglia del sindaco di Nuoro, che ha dovuto fronteggiare il dolore derivante dalla morte del figlio di 13 anni. Una morte, quella del piccolo Francesco, che nessuno si aspettava, soprattutto per le modalità con cui è avvenuto il fatto. Secondo una prima ricostruzione, il 13 enne si sarebbe sparato alla testa con il fucile da caccia del padre, regolarmente denunciato. Il figlio del sindaco Giovanni Santo Porcu è stato trovato morto in casa, intorno alle 16, dalla sorella maggiore.

Suicidio a Nuoro

Quando è avvenuto il dramma, la madre, il padre e la sorellina piccolina non erano in casa. Immediato è stato l’intervento dei soccorritori che non hanno potuto far altro se non constatare la morte del ragazzo. Sul posto sono giunti anche i carabinieri di Nuoro che hanno cercato di appurare la dinamica che ha portato alla morte del giovane Francesco. Nelle ultime ore, sono stati ascoltati alcuni familiari ed altri ne verranno ascoltati nelle prossime ore, nell’intento di capire quali siano state le ragioni che hanno spinto il 13 enne a commettere un gesto così estremo. Almeno per il momento, l’ipotesi più accreditata è il gesto volontario da parte di Francesco.

I precedenti

Negli ultimi mesi del 2017, si è assistito in Italia ad una serie di suicidi da parte dei ragazzi. Uno di questi episodi è capitato a Milano ad una ragazza di 18 anni. La tragedia avvenne il 6 novembre scorso, attorno alle 16, in via Ressi. Seconda la ricostruzione fatta delle forze dell’ordine, la 18 enne è precipitata al suolo da un palazzo. Le condizioni della ragazza erano gravi e nemmeno il pronto intervento del Suem è servito a salvarla. Una morte arrivata per gesto volontario della ragazza stessa o derivante da un terribile incidente.

Un altro tragico evento accadde in provincia di Padova. In una fredda sera di dicembre, un ragazzo di 15 anni di Torreglia, decise di togliersi la vita lanciandosi da una parete di una roccia del monte. Prima di morire, il 15 enne avvisò la madre tramite un sms. Inutile è stato il pronto intervento dei carabinieri che trovarono il ragazzo privo di conoscenza.