> > Superbonus, Cingolani firma il decreto: massimali +20% per inflazione e mater...

Superbonus, Cingolani firma il decreto: massimali +20% per inflazione e materie prime

superbonus

Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha firmato il decreto che fissa i nuovi massimali per gli interventi del Superbonus 110%.

Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha approvato e firmato il decreto con il quale vengono fissati i tetti massimi per gli interventi del Superbonus 110%.

Superbonus, Cingolani firma il decreto: massimali +20% per inflazione e materie prime

Nella giornata di lunedì 14 febbraio, il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha firmato il nuovo decreto con il quale vengono stabiliti i tetti massimi per gli interventi del Superbonus 110%. In questo modo, quindi, vengono aggiornati i massimali già in vigore per l’Ecobonus e il loro valore risulta essere incrementato di circa il 20%. Una simile decisione è stata presa in considerazione dell’aumento dei costi delle materie prime e dell’inasprirsi dell’inflazione.

In relazione al decreto firmato, il ministro Cingolani ha dichiarato: “Si completa l’operazione che sta portando avanti il Governo di porre un freno all’eccessiva lievitazione dei costi e riportare il Superbonus a un esercizio ragionevole che tuteli Stato e cittadini”.

Massimali Superbonus 110%, cosa cambia con il nuovo decreto

Per quanto riguarda i massimali, è stato annunciato che questi verranno revisionati con scadenza annuale e non sono omnicomprensivi, al fine di rispettare l’eterogeneità degli interventi da affrontare. Dai massimali, quindi, sono stati esclusi IVA, costi di posa in opera e oneri professionali.

Per i costi non previsti nel decreto, ci si dovrà attenere ai prezzari in vigore nelle singole Regioni e nelle Province autonome oppure ai listini delle camere di commercio, artigianato, industria e agricoltura competenti o, ancora, ai prezzari della casa editrice DEI.

Inoltre, per evitare eventuali speculazioni rispetto a queste voci, resterà fondamentale l’osservazione della congruità della spesa che dovrà essere valutata da un tecnico abilitato.