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Susy sparisce per giorni, polizia: "Aiutateci su Facebook"

Susy

Susy si era allontanata da casa lo scorso 23 gennaio. Ora gli inquirenti sono intenzionati ad entrare nei suoi profili social.

Continua il mistero attorno alla scomparsa di Susy Paci, la quarantanovenne di Subbiano (provincia di Arezzo) che si è allontanata da casa lo scorso 23 gennaio. Da quel giorno la donna è completamente scomparsa nel nulla. Adesso l’intenzione degli investigatori è quella di chiedere aiuto a Facebook, Instagram e Twitter: vogliono infatti provare ad entrare nei suoi profili social. Su internet era anche in contatto con un uomo, che poi ha effettivamente incontrato, a Napoli. Questo amico conosciuto in rete per il momento non risulta comunque indagato.

La scomparsa di Susy

Susy Paci è completamente svanita nel nulla. La donna, quarantanove anni, di Subbiano (provincia di Arezzo), lo scorso 23 gennaio si era volontariamente allontanata da casa. Da quel giorno si sono perse le sue tracce e non si hanno più notizie. Susy, che ha anche due figli (rispettivamente di diciassette e diciannove anni), è appassionata di social network. Proprio per questo motivo, gli investigatori hanno chiesto aiuto a Facebook, Twitter e Instagram. In particolare, gli inquirenti hanno chiesto i dati di accesso, in modo tale da poter entrare nei suoi profili social e provare a capire quelle che sono le sue ultime tracce online. Tali informazioni, però, possono essere rilasciate solamente tra cinque giorni.

Proprio il giorno prima della sua scomparsa, la quarantanovenne aveva chiamato uno dei due figli, informandolo che sarebbe dovuta andare a Napoli, ma che sarebbe comunque tornata presto. Con sè probabilmente aveva anche una discreta somma di denaro, guadagnata soprattutto grazie al suo lavoro di badante.

L’incontro con un uomo

Secondo le informazioni raccolte fino a questo momento, la donna a Napoli avrebbe incontrato un uomo conosciuto su internet, un quarantacinquenne che lavora per una compagnia di navigazione. L’uomo, con il quale Susy avrebbe trascorso la prima notte a Napoli, inizialmente sembrava fosse stato iscritto nel registro degli indagati, ma in un secondo momento questa notizia è stata smentita. Il quarantacinquenne, infatti, sarebbe stato ascoltato solamente come persona sui fatti e avrebbe consegnato di sua spontanea volontà il cellulare per tutti i controlli del caso.

Nel frattempo, però, la Procura di Napoli ha confermato l’apertura di un fascicolo a carico di ignoti, con l’accusa di sequestro di persona. La stessa cosa era stata fatta anche da parte della Procura di Arezzo. In particolar modo, al centro delle indagini ci sono i profili social in possesso della quarantanovenne. Le informazioni richieste dai magistrati, però, come già detto in precedenza, possono essere consegnati solamente fra cinque giorni.

Il Procuratore della Repubblica di Arezzo, Roberto Rossi, ha infatti spiegato che il lavoro amministrativo di queste società importanti si ferma il venerdì sera e dunque con il sabato e la domenica di mezzo i tempi si sono inevitabilmente allungati. Lo stesso procuratore ha poi aggiunto che tutte le aziende che sono state contattate sono state molto collaborative. Intanto proseguono gli appelli per far tornare Susy a casa. Il marito Celestino ha dichiarato che vuole che la moglie torni a casa al più presto. Preoccupate anche le amiche, che hanno affermato che è successo qualcosa di grave, in quanto la donna non avrebbe mai lasciato i figli da soli per così tanto tempo.