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Sylvester Stallone su Rocky 4: “Sono quasi morto, ero in terapia intensiva per un pugno di Drago”

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L’attore Sylvester Stallone ha rivelato di essere quasi morto sul set di Rocky 4: un pugno di Ivan Drago, infatti, lo ha mandato in terapia intensiva.

Nel corso della realizzazione del documentario YouTube intitolato The Making of Rocky vs. Drago by Silvester Stallone, l’attore ha raccontato alcuni aneddoti che hanno caratterizzato il dietro le quinte di Rocky 4, rivelando di aver rischiato di morire durante le riprese.

Sylvester Stallone su Rocky 4: il documentario postato su YouTube

A partire dalla giornata di venerdì 12 novembre, sulla piattaforma YouTube è disponibile il documentario The Making of Rocky vs. Drago by Silvester Stallone, durante il quale l’attore ha raccontato numerosi aneddoti sul dietro le quinte di Rocky 4.

Sylvester Stallone, che fu protagonista e regista della pellicola datata 1985, ha rivelato alcuni dettagli relativi all’iconica scena incentrata sul combattimento tra Rocky Balboa e Ivan Drago (impersonato da Hans Lundgren), rivelando di aver rischiato di morire mentre la scena veniva girata.

Sylvester Stallone su Rocky 4: “Sono quasi morto, ero in terapia intensiva per un pugno di Drago”

Ripercorrendo il memorabile e più famoso momento della pellicola, Sylvester Stallone ha spiegato che tutto quello che viene mostrato agli spettatori è avvenuto realmente in quanto si decise di usare il suono reale prodotto dai pugni per girare la scena. A questo proposito, l’attore ha rivelato che il collega Hans Lundgren, cintura nera quarto Dan, accettò di buon grado la scelta fatta a favore della verosimiglianza e acconsentì a combattere sul serio.

Secondo quanto raccontato nel documentario, però, l’incontro divenne troppo duro da affrontare per l’interprete di Rocky Balboa: “Nel primo round, quando sono andato al tappeto, è stato tutto vero. Lundgren mi ha distrutto con un pugno, ma in quel momento non me ne sono reso conto. Più tardi però quella notte il cuore ha iniziato a gonfiarsi, il pericardio era stato danneggiato, come capita in un incidente d’auto quando si colpisce il volante con il petto, la mia pressione sanguigna è schizzata a 260 e i dottori erano convinti che avrei parlato con gli angeli”.

Sylvester Stallone quasi morto in Rocky 4: il trasferimento in California e la fine del film

Durante le riprese di Rocky 4, quindi, Sylvester Stallone ha realmente rischiato di morire e ha spiegato che le sue condizioni di salute si erano rapidamente aggravate dopo l’incontro di box disputato contro Ivan Drago. Per questo motivo, venne rapidamente trasferito dal Canada alla California per essere ricoverato in terapia intensiva.

In merito al trasferimento in California, l’attore ha rivelato: “Mi sono ritrovato su un volo d’emergenza a bassa quota e, una volta in California, mi hanno ricoverato in terapia intensiva. In ospedale ero circondato dalle suore che pregavano che ce la facessi”.

Fortunatamente, trascorsi alcuni giorni in terapia intensiva, Sylvester Stallone riuscì gradualmente a tornare in forma e calcare il set per completare lo scontro con Ivan Drago, dando vita al leggendario Rocky 4.