Fabrizia Volponi Argomenti trattati
Lutto terribile per Syria, che ha perso l’adorato papà Elio Cipri. L’uomo, colui che ha inventato in Italia la figura del promoter musicale, è stato uno dei più grandi discografici del nostro Paese.
Syria in lutto: è morto il padre Elio Cipri
All’anagrafe Elio Cipressi, ma per tutti Elio Cipri, non era soltanto uno dei più grandi discografici d’Italia, ma anche il padre della cantante Syria. E’ stata proprio lei a rendere pubblica la triste notizia della sua morte. L’artista ha condiviso su Instagram una foto che ritrae il suo papà sorridente, con in braccio un tenero cagnolino. A didascalia, si legge:
“Non è stato per niente facile dirti addio, ma ho fatto in tempo a coccolarti come speravo in questi giorni e siamo riusciti a dirci cose speciali”.
Il messaggio d’addio di Syria
Il messaggio di Syria prosegue:
“Grazie di tutto papone mio, ascolto e riascolto i messaggi vocali sulla nostra chat, la tua voce sempre rassicurante anche quando discutevamo per le stupidaggini! Quanti ricordi, quante sfumature vissute insieme… Come farò senza di te e le nostre telefonate la mattina!? Come farò senza di te punto! Mi mancherai sempre per sempre tutti i giorni. Ti amo. Riposa in pace anima bella, quanto amore sta arrivando da ogni parte, quanto ti hanno voluto bene, quanto amore hai seminato sei unico papà!”.
La morte di Elio Cipri ha lasciato tutti senza parole e in molti hanno commentato le parole di Syria per esprimere cordoglio.
Chi era Elio Cipri?
Elio Cipri non era solo il padre di Syria, ma anche uno degli uomini di punta del mercato discografico italiano. Negli anni Sessanta, è stato lui ad introdurre in Italia la figura del promoter musicale, portando al successo numerosi artisti. Da Mango ad Amedeo Minghi, passando per Mietta, Zucchero, Nek e Toto Cotugno: questi sono solo alcuni degli artisti che ha rappresentato. Ha mosso i primi passi come cantante alla Fonit Cetra, poi ne ha curato la comunicazione. In seguito, è stato capo ufficio stampa di RTL, talent scout, promoter televisivo, direttore artistico di eventi, socio della etichetta Red Fish e giurato al Festival di Ghedi.
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