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Taiwan, il quartiere fantasma della città di Keelung

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Nel nordest di Taiwan, nella moderna e ricca città di Keelung -  la più importante città portuale dopo Kaohsiung – esiste un quartiere fantasma, disabitato, chiamato Zhongzheng District. Può essere considerato uno dei luoghi abbandonati più belli del mondo, ma è ancora semisconosciuto. Oggi...

Nel nordest di Taiwan, nella moderna e ricca città di Keelung – la più importante città portuale dopo Kaohsiung – esiste un quartiere fantasma, disabitato, chiamato Zhongzheng District. Può essere considerato uno dei luoghi abbandonati più belli del mondo, ma è ancora semisconosciuto. Oggi è come Taiwan territorio della Repubblica Popolare Cinese, ma secoli fa era abitato dai Ketagalan, una tribù aborigena il cui primo contatto con l’Occidente fu all’inizio del XVII secolo con l’arrivo dei Conquistadores spagnoli, che fecero diventare Keelung parte della loro colonia di Formosa. Tra il 1642 e il 1661 e tra il 1663 e il 1668, fu governata dai colonizzatori olandesi, che occuparono l’ex forte spagnolo di San Salvador edificato sulla Baia di Santissima Trinidad come avamposto nell’Indie Orientali, e a Keelung costruirono tre fortificazioni minori, una piccola scuola e chiamarono anche un predicatore. La storia della città è lunga e complessa: ci limiteremo a dire che nel 1924 diventò una prefettura di Taipei e nel 1968 vi furono scoperte delle miniere di carbone. Per quanto riguarda Zhongzheng District sono incerte le cause del suo successivo abbandono. Si ipotizza che ad un certo punto fossero venute meno le risorse naturali, come l’acqua; che il problema fosse la mancanza di autostrade o ferrovie nella zona, lo spostamento altrove delle attività economiche, la deviazione di fiumi o disastri nucleari. La costruzione di alcuni edifici residenziali, attualmente anneriti, non è stata nemmeno completata e la natura ne ha preso possesso.

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