Emanuele Ruggerone Un incubo per Tamberi, che a poche settimane dall’inizio di Rio 2016 si è infortunato a una caviglia. Prognosi terribile: quattro mesi di stop.
Lesione del legamento della caviglia sinistra per Gianmarco Tamberi. Bastano poche parole per descrivere la situazione. A poche settimana dal via dei giochi olimpici di Rio 2016, l’atletica leggera italiana perde il suo alfiere. Poco dopo avere ritoccato a 2.39 il primato italiano al meeting di Montecarlo, Tamberi ha tentato il salto a 2.41. Poi un movimento strano della caviglia e il crac.
“Vorrei urlarlo che tornerò più forte di prima” ha scritto Tamberi su Instagram “ma ora riesco solo a piangere“. Ieri poco dopo mezzogiorno è arrivato il responso del professor Benazzo, incaricato di approfondire la situazione dopo i primi accertamenti effettuati all’ospedale di Montecarlo.
“Lesione del legamento deltoideo dovuta all’eccessiva pronazione del passo che ha portato allo strappo di alcune fibre del legamento anteriore della capsula”. Ora Tamberi dovrà restare fermo per quattro mesi. Ancora da decidere se si procederà con un’operazione o si preferirà non intervenire. In ogni caso, la trafila prevederà un mese di immobilizzazione della zona infortunata e tre mesi di riabilitazione.
