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Tamponi salivari fai da te: come funzionano?

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Il tampone rapido salivare è uno strumento diagnostico pratico e non invasivo in grado di rilevare un'eventuale infezione da SARS-CoV-2.

Nel corso delle ultime settimane si è parlato sempre di più dei tamponi salivari fai da te. Ma cosa sono esattamente? Come funzionano? In questo articolo faremo chiarezza sul loro utilizzo, su come interpretare i risultati e su come possiamo effettuarli comodamente a casa.

Che cos’è il tampone rapido salivare fai da te?

Il tampone rapido salivare è uno strumento diagnostico in grado di rilevare un’eventuale infezione da SARS-CoV-2. Il test permette di rilevare gli antigeni del virus attraverso un campione di un fluido orale umano.

La praticità di questo test riguarda la sua esecuzione poiché meno invasiva rispetto al classico orofaringeo e la comodità di poterlo acquistare autonomamente e svolgerlo a casa. Per questo il tampone salivare fai da te viene suggerito a coloro che si sottopongono spesso a test per motivi di lavoro ma anche ai bambini. Vi consigliamo di fare attenzione a dove acquistate i test, infatti tutti i tamponi fai da te devono essere registrati al Ministero della Salute e contenere il codice di dispositivo medico I test fai da te per il Covid possono essere acquistati anche online: vi segnaliamo www.tuttofarma.it sul cui ecommerce potremo acquistare dei tamponi rapidi salivari fai da te.

Questi tamponi sono degli autotest per uso domestico per effettuare una prima diagnosi di un eventuale contagio: in caso di risultato positivo è necessario contattare il proprio medico curante o l’ASL di zona.

Quando devo fare il test Covid fai da te?

Il tampone salivare è molto semplice e poco invasivo, e può essere effettuato in qualsiasi momento della giornata, anche se è preferibile raccogliere il primo fluido orale al mattino.

Un test rapido salivare è consigliabile e può essere utile in diverse situazioni, tra cui:

  • Se si avvertono dei sintomi riconducibili ad un’infezione da Coronavirus SARS CoV-2;
  • All’incirca dopo 5 giorni aver avuto un contatto con un soggetto risultato positivo, anche qualora non fossero presenti dei sintomi;
  • Per una questione di sicurezza nel caso dovessimo incontrare dei parenti o nello specifico dei soggetti a rischio.

Come leggere i risultati del tampone salivare fai da te?

Il risultato dei test salivari è pronto in appena 15 minuti ed è molto semplice da
interpretare:

  • Positivo saranno presenti due linee nelle regioni di C (Controllo) e T (Test);
  • Negativo se comparirà un’unica linea colorata vicino alla regione C. La regione T in questo caso non avrà nessuna linea;
  • Nullo qualora non avremo nessuna linea in prossima della regione C: vorrà dire quindi che qualcosa nella procedura non è andato a buon fine e il test risulterà nullo. In questo caso bisognerà effettuare nuovamente l’esame con un nuovo test.

Aggiungiamo inoltre che né il colore e né l’intensità delle linee hanno valore per l’interpretazione dell’esito. Il test deve essere considerato positivo qualunque sia l’intensità del colore della linea del test (T), anche se essa sia accennata (anche dopo il trascorrere dei 15 minuti).

Cosa fare se il test salivare è positivo

Nel caso in cui il test riscontrasse la positività al virus, e quindi la presenza di antigeni, questo significherebbe che è molto probabile aver contratto il Covid-19. Tuttavia, il risultato del test fai da te deve essere confermato da un test molecolare. In questo caso è necessario mettersi subito in autoisolamento (secondo le linee guida locali) e contattare o l’ASL di zona o il proprio medico curante.

Cosa fare se il tampone fa da te è negativo

Un risultato negativo può significare di non aver contratto il virus o che la carica virale sia estremamente bassa per essere rilevata dai test. Infatti è doveroso specificare che un risultato negativo può avere origini da più motivi. Tra questi, oltre alla possibilità di non aver contratto il virus, può accadere che la persona sottopostasi abbia contratto il virus e che non abbia sviluppato anticorpi, o infine che sia stata infettata meno di 8-20 giorni prima di svolgere l’esame e il suo organismo non è riuscito a sviluppare ancora una risposta immunitaria.

I tamponi fai da te valgono per ottenere il Green Pass?

I test fai da te casalinghi non valgono per ottenere il Green Pass e non sono considerati attendibili come i test di laboratorio. Tuttavia sono utili per offrire un primo risultato prima di approfondirlo con ulteriori esami.