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Tattoo di Bernardeschi sul braccio, i significati

tatuaggi di Bernardeschi

Federico Bernardeschi ha una visibile passione per i tatuaggi. Ecco cosa significano quelli sul braccio.

Tra i giovani più promettenti del calcio italiano possiamo sicuramente annoverare Federico Bernardeschi. Classe 1994, è passato nell’estate del 2017 dalla Fiorentina alla Juventus per 40 milioni di Euro. Sebbene nel club di Torino la maglia da titolare sia tutt’altro che scontata, visti gli altri grandi nomi del reparto attaccanti, Federico sta disputando comunque una buona stagione. Bernardeschi si descrive come un ragazzo testardo, dedito al sacrificio e all’impegno ed estremamente cattolico. Non nasconde, infatti, che la religione ha avuto e ha un ruolo fondamentale nella sua vita. Tra le sue passioni annovera la musica rock e i tatuaggi, tanto da averne moltissimi sparsi su tutto il corpo. Ognuno ha un significato particolare, legato a esperienze di vita o passioni. Vediamo, allora, cosa significano i tatuaggi di Bernardeschi sul braccio.

Federico Bernardeschi

L’immagine che Federico Bernardeschi dà di se stesso, in realtà, non è quella solita del calciatore tatuato. Niente follie e niente colpi di testa. Piuttosto, molto impegno, molto sacrificio e una fede solida che si riflette anche nella scelta dei disegni impressi sul corpo. Anche il suo idolo di bambino impersona in pieno i valori che Federico porta avanti. Andrij Ševčenko, infatti, ha sempre lavorato con umiltà e impegno, senza mai esagerare o riempire i rotocalchi con storie che esulano dal mondo del pallone. Insieme alla fede cattolica, Bernardeschi cita tra le sue influenze la musica rock con i Blink 182 e Santana in primis. Anche in questo caso, la sua passione è impressa sul corpo con l’inchiostro.

I tatuaggi di Bernardeschi

Federico Bernardeschi ha, dunque, una grande passione per i tatuaggi. Ne ha diversi, sparsi un po’ su tutto il corpo. Dice di essersi fatto il primo a pochissimi giorni dal suo diciottesimo compleanno e di non aver più smesso. I tatuaggi di Bernardeschi raccontano la sua storia, le sue passioni e, perché no, anche il suo credo. Non a caso, il primo disegno impresso sulla pelle, quello di un Federico appena diciottenne, è stato il volto di Gesù Cristo impresso sul costato. Qualche anno dopo, tra l’altro, ha replicato. Oggi Bernardeschi porta sul braccio destro un’altra immagine di Gesù, che ricopre interamente l’avambraccio. Non solo, però. Un’altra icona che si è tatuato sul braccio è dedicata alla Madonna, insieme a frasi e preghiere.

L’ultimo tatuaggio

Federico Bernardeschi è stato un giocatore della Fiorentina fino alla stagione 2016/2017. Come tale, dunque, ha avuto modo di giocare per qualche anno con Davide Astori, il capitano viola scomparso per un attacco cardiaco. Per questo, Federico ha deciso di dedicare all’amico un pensiero che si è tatuato, ancora una volta, sul braccio. Accanto al testo completo dell’Ave Maria, infatti, ha aggiunto il numero 13, che corrisponde al numero di maglia del suo ex capitano. Bernardeschi ha mostrato il nuovo tatuaggio su Instagram, insieme a una dedica molto dolce per l’amico scomparso.