Chiara Nava Taylor Hawkins, deceduto la scorsa notte in un hotel di Bogotà all’età di 50 anni, aveva assunto un cocktail di sostanze stupefacenti. Le cause del decesso devono ancora essere confermate e chiarite.
Taylor Hawkins morto a 50 anni: aveva assunto un cocktail di stupefacenti
La Procura generale della Colombia ha reso noto che Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters, aveva assunto “dieci diverse sostanze” stupefacenti nelle ore precedenti alla sua morte. Il batterista è morto in un hotel di Bogotà all’età di 50 anni. In un comunicato, redatto insieme all’Istituto di medicina generale colombiano, la Procura ha precisato che nel corpo del musicista sono state rinvenute diverse sostanze, tra cui marijuana, antidepressivi triciclici, benzodiazepine e oppiacei.
Taylor Hawkins morto a 50 anni: le cause del decesso
Nel comunicato non è stato affermato esplicitamente che il decesso sia stato provocato da queste sostanze, anche se le cause della morte potrebbero essere associate a questo cocktail di sostanze stupefacenti. Le cause del decesso devono ancora essere chiarite e confermate. L’istituto nazionale di medicina legale “continua gli studi medici per ottenere un chiarimento totale sulle cause della morte di Hawkins“.
