Ilaria Soda 
Il teatro Duse è salvo, riapre per la nuova stagione.
Pericolo scongiurato per lo storico teatro bolognese: grazie all’aiuto di sei imprenditori il sipario si alza sulla nuova stagione teatrale.
Stefano degli Esposti, Livia Amabilino, Berto Gavioli, Walter Mramor, Giovanni e Filippo Vernassa: sono loro gli angeli custodi del Duse, il teatro bolognese che era stato condannato alla chiusura alla fine della stagione scorsa. Ora che il pericolo è scampato, il teatro riapre con la voglia di guardare avanti, al nuovo pubblico, ma mantenendo il legame con il proprio illustre passato.
Ventidue sono le opere che andranno in scena nella nuova stagione. Si parte il 5 novembre con “Piano Twelve”, concerto di 12 pianoforti del Coro del Friuli Venezia Giulia, per proseguire poi con spettacoli di danza, commedie, drammaturgia contemporanea e impegno civile.
Dal 18 al 20 novembre sarà la volta di “Gomorra”, spettacolo tratto dal libro di Roberto Saviano, realizzato da Ivan Castiglione e Mario Gelardi ancor prima di diventare un bestseller.
