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Televisori OLED curvi e piatti: le marche migliori

OLED

Avete deciso di compiere il grande passo e di regalarvi uno schermo OLED per il vostro salotto? Ecco alcune proposte (e qualche valida alternativa).

Schermo OLED: che cosa è

Si sono affermati nel giro di pochissimi mesi, e oggi rappresentano un segmento letteralmente essenziale nel settore dell’elettronica di consumo: gli schermi – o meglio, i televisoriOLED appartengono alla generazione più recente di apparecchi elettronici, e hanno fatto breccia nell’orizzonte percettivo dei patiti delle prestazioni più elevate. Ma che cosa sono gli schermi OLED (acronimo di Organic Light Emitting Diode)? In sostanza, si tratta di una tecnologia di riproduzione video basata su materiale organico che emette luce propria, e che proprio in virtù di tale prerogativa consente di realizzare schermi ultrasottili.

Upgrade presenti e futuri

La tecnologia OLED si è imposta immediatamente sul mercato, soprattutto in ragione del fatto che si tratta di un modello di riproduzione video perfettamente in grado di supportare lo standard di definizione 4k, offrendo al tempo stesso la possibilità di realizzare apparecchi sottili, e dunque sufficientemente leggeri, a dispetto delle grandi dimensioni dello schermo. Tuttavia, siccome il progresso tecnologico è soggetto a un movimento inesausto, all’orizzonte si affaccia già la nuovissima tecnologia QLED, su cui alcune aziende – ad esempio Samsung – stanno investendo molto, e che promette di sorpassare i sistemi OLED in breve tempo.

Marche e modelli

Per quanto riguarda il QLED, dunque, è soprattutto in Corea del Sud che si stanno concentrando i maggiori sforzi in termini di ricerca tecnologica: in casa Samsung si sta puntando in maniera massiccia su questa nuova tecnologia, quasi scavalcando di netto il sistema OLED. Ma anche n merito a quest’ultimo bisogna guardare sempre dalle parti di Seoul: per la precisione in casa LG, marchio che sta sfruttando tale sistema in maniera così intensiva da dare luogo a qualcosa che somiglia da vicino a un monopolio di fatto.

Caratteristiche di un buon televisore OLED

Ma quali caratteristiche deve possedere uno schermo o un televisore OLED per essere considerato un prodotto di qualità? Di certo, il fatto di supportare il 4k, più che una corsia preferenziale, costituisce un fattore imprescindibile. Di conseguenza, anche le misure (imprescindibilmente sopra i 49 pollici, preferibilmente dai 55 in su) rappresentano un elemento di valutazione pressoché obbligato. Infine, connettività e funzioni avanzate da smart TV fanno quasi obbligatoriamente parte della dotazione di un buon televisore OLED.

Best buy

Nelle righe che seguono, andremo per l’appunto a elencare una serie di schermi OLED curvi o piatti – tutti, invariabilmente, prodotti da LG -, di diversa pezzatura e prezzi variabili, che possono essere considerati degli acquisti imprescindibili per coloro che hanno deciso di virare verso questa famiglia di dispositivi. Accanto agli schermi OLED, poi, elenchiamo una breve selezione di schermi LED dalle prestazioni assimilabili a quelle di un buon OLED.

– LG 65G6V

La nave ammiraglia della flotta degli schermi OLED. Un mastodonte dalla diagonale di 65 pollici, schermo ultrasottile, eccellente supporto 3D, colori meravigliosamente calibrati e connettività solida e stabile sia via wi-fi che con Bluetooth (oltre ovviamente all’Ethernet). Non solo un apparecchio elettronico, ma anche un eccellente oggetto di design, che campeggerà tronfio e ammirato da tutti nel vostro salotto. Certo, purché abbiate su 6.500 euro da spendere.

– LG 55EG910V

Eccellente schermo curvo da 55 pollici, dalla resa cromatica davvero spettacolare, con neri profondissimi, luminosità e contrasto di grande livello e una definizione del movimento che restituisce una definizione differente della parola HD. L’ideale per esaltare le ipervisioni del 4k. Da provare, poi, in ambito videoludico, in particolare con quei videogiochi che tendono ad affollare lo schermo di elementi in movimento a velocità vorticosa.

– LG 65E6V

Si tratta, in breve, del fratello minore del summenzionato LG 65G6V, che a un prezzo sensibilmente inferiore (circa un terzo in meno, ma parliamo pur sempre di 4.000 e passa euro) offre prestazioni non troppo dissimili dall’altro apparecchio. D’altronde, parliamo pur sempre di un 65 pollici con eccellente supporto 3D e funzioni avanzate da smart TV di lusso. Connettività ai massimi livelli e design accurato.

– LG 55EF950V

Un prodotto di fascia alta venduto come uno di fascia media (ricondizionato, è vero, ma si tratta di un dettaglio, le prestazioni sono garantite): questa potrebbe essere la sintesi più brutale e al tempo stesso credibile della natura di questo dispositivo. I suoi 55 pollici sono sfruttati in maniera ottimale, e malgrado opti per uno schermo piatto anziché uno curvo, la resa dei contorni, del movimento e della parallasse sono ottimali.

– LG 55E6V

L’evoluzione del dispositivo sopra elencato, sempre dotato di una diagonale di 55 pollici, dalle prestazioni superiori ma anche dal costo molto più sostenuto (forse troppo in ragione della misura dell’upgrade). A dispetto di un rapporto qualità-prezzo quantomeno problematico, si tratta dell’ambiente ideale per prodotti audiovisivi in 3D e per gli ultimi, sofisticati ritrovati videoludici per PlayStation 4 e Xbox One.

– LG 55B6V

Schermo da 55 pollici di fascia medio-alta, offre prestazioni elevate soprattutto nella resa cromatica. La qualità luminosa è persino esagerata, al punto che tale parametro deve essere regolato al ribasso, addirittura in modalità risparmio energetico, altrimenti lo schermo rischia di sparare fasci luminosi persino eccessivi per una normale fruizione domestica. L’audio, per contro, non è eccelso, e avrebbe bisogno di diffusori esterni per pareggiare la resa video.

– Panasonic TX-L55WT50

Si tratta di un televisore a LED, d’accordo, ma già il fatto che osi comunque una “taglia” da 55 pollici lascia immaginare prestazioni esondanti rispetto la normalità di tale protocollo. Infatti, si tratta di un apparecchio che tende a gareggiare con i migliori prodotti OLED: merito della tecnologia Active Shutter Progressive 3D (capace di arrivare fino a 200 fotogrammi al secondo), che mostra a velocità sostenuta alternativamente immagini per l’occhio destro e quello sinistro.

– Samsung UE49KU6172

In questo caso parliamo di un eccellente 49 pollici con tecnologia LED prodotto dall’azienda sudcoreana con lo scopo precipuo di inserirlo nella concorrenza a schermi OLED in linea teorica (e solo teorica) più performante. Schermo curvo dalle prestazioni elevatissime, colori vividi e luminosità che colpisce per la sua affidabilità Per una volta, anche la resa audio è curata. A un prezzo così, è difficile trovare di meglio.

– Philips 43PUT6101/12

Anche l’azienda di Eindhoven prova a mimetizzarsi nel segmento di mercato più nobile per quanto riguarda i televisori, con questo schermo a LED da 43 pollici perfetto per il 3D e con tutte le funzionalità di una smart TV di qualità al loro posto. Qualche sfarfallio di troppo nella riproduzione dei canali non in HD, ma il resto funziona a meraviglia. Connettività di grande affidabilità, e un rapporto qualità-prezzo decisamente allettante.

– LG 40UH630V

Segnaliamo questo 40 pollici con retroilluminazione a LED, in via pressoché eccezionale, in virtù di un rapporto tra qualità e prezzo (con quest’ultimo che si aggira al di sotto dei 500 euro) particolarmente vantaggioso. Colori e riproduzione del movimento degni degli OLED di medio cabotaggio, una certa attenzione alla praticità d’uso anche per neofiti e, elemento non trascurabile eppure spesso trascurato, consumi non proibitivi.