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Temporali sul Nord Italia, grandine e allagamenti

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Nella sera del 30 maggio, si registrano forti perturbazioni sull'Italia settentrionale. Colpita in particolar modo la provincia di Varese.

La fase di instabilità climatica che ha colpito la penisola non accenna a diminuire, almeno fino alla prima settimana di giugno; nel corso del mese di maggio vi sono stati rovesci quasi quotidiani, alternati per breve tempo a giornate soleggiate e con temperature al di sopra della media stagionale.

Temporali, danni nel Varesotto

Nel corso del fine settimana, la Protezione Civile ha diramato l’allerta gialla per tre regioni del Nord Italia: Piemonte, Lombardia e Veneto. La sera del 30 maggio perturbazioni hanno colpito buona parte delle prime due regioni citate. Forti temporali sono stati registrati, e in alcuni casi sono ancora in corso, in provincia di Torino, Cuneo e Novara. In Lombardia sono particolarmente coinvolte la provincia di Milano e quella di Varese. Rete Meteo Amatori riferisce che nel Varesotto è caduta grandine con chicchi delle dimensioni di “palline da ping pong”: colpiti i paesi di Albizzate, Azzate, Gazzada Schianno, Jerago con Orago, Cavaria con Premezzo e Castronno. Si registrano, in quest’area, danni ad alcuni tetti di edifici e ai veicoli. Diverse sono le testimonianze sui social network che raccontano, in tempo reale, quanto sia stata virulenta la perturbazione. Ad Azzate, per esempio, alcune strade sembrano quasi allagate. Agli angoli delle strade si vede ancora la grandine caduta nella prima parte della serata.

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Dalle 22.30 del 30 maggio si sono registrati forti temporali, sempre in provincia di Varese, ad Arnago Seprio, Casorate Sempione, Castellanza, Lonate Pozzolo, Mornago, Olgiate Olona, Samarate, Sumirago, Vedano Olona e Venegono Inferiore. Il Centro Estofex (European Storm Forecast Experiment) aveva già annunciato, riferisce il sito Meteo Web, che il 30 maggio era attesa una nuova ondata di maltempo che avrebbe interessato, soprattutto in tarda serata, le regioni dell’Italia settentrionale.

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Allagamenti a Torino

Il capoluogo piemontese è stato investito da una forte perturbazione con pioggia e grandine nel pomeriggio di mercoledì 30 maggio, a partire dalle ore 16 circa. Secondo il portale Meteo Web, la situazione più critica si registra nei pressi di Moncalieri, vicino alla periferia sud di Torino. Vi sono stati numerosi disagi per la viabilità, a causa dell’intensa pioggia e della grandine. I Vigili del Fuoco sono stati allertati perché diversi garage e scantinati in città risultano essere allagati. La temperatura ha subito un brusco calo, passando da +23° a +17°. Perturbazioni consistenti si sono verificate anche a Novara e Vercelli, con rispettive province.

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Ancora maltempo

Questa fascia depressionaria ha colpito l’Europa centro-meridionale per tutto il mese di maggio, come ricordato in precedenza; il risultato è stato una fase di instabilità; l’alta pressione invece si è concentrata sulla parte nord del continente, fornendo un clima piuttosto mite. La perturbazione registrata il 30 maggio dovrebbe attenuarsi nelle prossime ore. Sono previsti comunque rovesci, anche di forti proporzioni, in Piemonte e Lombardia. Durante il prossimo fine settimana invece, il meteo sarà più stabile ma la situazione è destinata a cambiare durante l’inizio della settimana prossima.