> > Tennis, quali tornei salterà Djokovic se non dovesse vaccinarsi?

Tennis, quali tornei salterà Djokovic se non dovesse vaccinarsi?

quali tornei salterà Djokovic

Quali altri tornei salterà Djokovic se non decidesse di vaccinarsi? A rischio per lui anche la prima posizione nel ranking.

Novak Djokovic non giocherà gli Australian Open dopo che il governo australiano – con voto unanime del Tribunale federale – ha espulso il tennista in quanto essendo non vaccinato contro il covid non avrebbe i requisiti necessari per entrare nel Paese. Una vicenda che infuoca il dibattito sportivo e non solo e che ora potrebbe portare ad altri stop per il campione serbo della racchetta. Quello in Australia era infatti solo il primo grande Slam del 2022 e dunque, se Djokovic dovesse continuare a decidere di non vaccinarsi, quali sarebbero gli altri tornei che potrebbe saltare?

Quali tornei salterà Djokovic

La risposta è facilmente ottenibile incrociando il calendario dei tornei con quello delle legge previste nei vari Paesi. Il prossimo appuntamento (a febbraio) è quello di Dubai, dove tra l’altro Djokovic ha spesso vinto. Negli Emirati non è necessario il vaccino per accedere al Paese, basta presentare all’ingresso un tampone negativo, e dunque il campione serbo potrà esserci.

Djokovic, quali tornei salterà?

A marzo le cose potrebbero essere invece più complicate per Djokovic in quanto i principali tornei si giocheranno negli Stati Uniti, a Miami e Indian Wells. Negli USA è consentito infatti l’accesso solo a chi ha completato l’iter vaccinale, al di là di un pregresso contagio da covid. Non dovrebbero invece esserci problemi per i tornei della primavera sulla terra battuta di Montecarlo, Madrid e Roma. Capitolo a parte per i Roland Garros in Francia dove il governo ha deciso con una legge ad hoc di non consentire l’acceso al paese agli atleti che non hanno completato l’iter vaccinale.

Djokovic potrebbe saltare altri tornei: ecco quali 

Mancare ad alcuni di questi tornei per Djokovic potrebbe voler dire perdere il primato nel ranking tennistico mondiale. Già non disputando gli Australian Open il serbo mette a repentaglio il proprio primo posto con Medvedev e Zverev che potrebbero approfittarne in caso di vittoria.