Chiara Nava La donna che ha cercato di rapire un bambino di 2 anni in piazza Gae Aulenti, a Milano, è nata a Genova, ha 22 anni ed è di origini marocchine.
Tentato rapimento in piazza Gae Aulenti: chi è la donna che ha cercato di rapire il bimbo
Ha 22 anni, cittadinanza italiana e origini marocchine, e abita in zona San Siro. Ha anche un figlio di cui avrebbe perso l’affidamento. Questo è l’identikit della ragazza, nata a Genova, che domenica pomeriggio è stata denunciata con l’accusa di sequestro di persona, dopo aver cercato di rapire un bambino di 2 anni in piazza Gae Aulenti a Milano. Secondo quanto ricostruito, il fatto è avvenuto sotto i grattacieli di Porta Nuova, in pieno centro città. Lì si trovavano un 31enne milanese con la moglie e i figli di 2 e 8 anni, con una loro amica con un bambino di 7 anni. Mentre le due donne erano in gelateria, il papà è rimasto fuori con i tre bambini, impegnati a giocare nella vicina fontana, mentre l’uomo li guardava. A quel punto sarebbe avvenuto il tentato rapimento.
La dinamica del tentato rapimento
Improvvisamente la 22enne, che era con un’altra donna, si sarebbe avvicinata ai tre e avrebbe iniziato a parlare con loro. In un attimo, ha preso il bimbo di 2 anni in braccio e ha cercato di allontanarsi. Dopo aver percorso pochi metri, il padre del bambino ha iniziato ad urlarle chiedendole cosa stesse facendo. A quel punto la donna ha detto che stava scherzando. La 22enne, che ha qualche piccolo precedente per furti compiuti in zona Centrale, ha immediatamente messo giù il bimbo ed è poi stata fermata dai carabinieri, che erano impegnati nei controlli nella vicina stazione Garibaldi.
