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Terna, quarta edizione master Tyrrhenian Lab: boom di candidati

Roma, 14 nov. (askanews) – Successo di adesioni per il master promosso da Terna, “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”, a dimostrazione del crescente interesse dei giovani per le materie Stem e il settore energetico. Per questo il corso di studi è giunto alla sua quarta edizione inaugurata in contemporanea in collaborazione con le università degli studi di Cagliari, Palermo e Salerno, un master prorogato di ulteriori due anni che rientra nell’ambito del progetto Tyrrhenian Lab.

Articolato in 11 moduli, ha visto l’adesione di circa 400 candidati contro i 170 della prima edizione. Tra gli iscritti al bando, 57 sono stati selezionati per accedere al percorso che, una volta terminato, porterà all’assunzione da parte di Terna nelle tre regioni coinvolte, Sardegna, Sicilia e Campania, contrastando così l’abbandono delle aree del Sud per motivi professionali.

Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato Terna: “Il master del Tyrrhenian Lab non è semplicemente un corso di studi, è un investimento sulle competenze nell’evoluzione del settore energetico. Il Tyrrhenian Lab rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra impresa e università. Insieme stiamo creando una rete di professionisti che lavoreranno sul territorio, contribuendo alla progettazione e alla gestione delle infrastrutture per la realizzazione della transizione ecologica e digitale”.

L’elevato numero di iscrizioni ha permesso di delineare il profilo dei giovani candidati che hanno meno di 30 anni e provengono da percorsi di studio Stem, in particolare da Ingegneria energetica e nucleare, elettrica, meccanica e gestionale. Interessante il forte aumento delle candidature femminili, +27% rispetto alla scorsa edizione.

Il master è strettamente connesso al progetto Tyrrhenian Link, il collegamento elettrico sottomarino lungo circa 970 chilometri che unirà Campania, Sicilia e Sardegna. L’opera consentirà di incrementare la capacità di trasporto di energia, contribuendo a migliorare la sicurezza e l’efficienza della rete elettrica nazionale.