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Terremoto in Centro Italia, un anno dopo: fiaccolate e veglie per le 239 vittime

Terremoto

Giorno di ricordo e di commemorazione quello di oggi ad Amatrice, esattamente un anno dopo il terribile terremoto in cui hanno perso la vita 239 persone

Oggi ad Amatrice sarà un giorno di commemorazione, esattamente un anno dopo il terribile terremoto che ha colpito il centro Italia e che ha provocato la morte di duecentotrentanove persone.

Terremoto ad Amatrice, un anno dopo: giorno di commemorazione e di ricordo

Quella di oggi sarà una giornata di ricordo e di commemorazione ad Amatrice, esattamente un anno dopo il terribile sisma che ha colpito il centro Italia e che ha causato la morte di duecentotrentanove persone.

C’è silenzio e un clima di tristezza e di dolore nelle strade della città, quelle che si possono percorrere. Nel paesino maggiormente colpito dal sisma dell’anno scorso sono arrivate anche tante persone delle cittadine vicine del Reatino e dell’Aquilano, che hanno preso parte alla cerimonia che a partire dall’1.30 ha commemorato le vittime di quel terribile terremoto.Momento particolarmente toccante ed emozionate è stato quello della lettura dei nomi e della breve storia biografica delle 239 vittime. La manifestazione si è svolta nella grande tenda che è stata allestita nel campo sportivo di Amatrice, in cui erano presenti anche gli amici e i familiari delle vittime.

Sono i volontari, visibilmente emozionati, a prendere la parola e a leggere, o almeno provarci, i brevi riferimenti che raccontano le vittime, tratti dal libro “Gocce di Memoria“. E’ un po’ come se per qualche istante quelle persone fossero tornate in vita.

Al termine della lettura, che per volontà dei parenti delle vittime è stata senza telecamere, è partita la fiaccolata che è arrivata fino al parco Minozzi, dove alle 3.36 c’è stato un numero di rintocchi di campana pari a quello delle vittime che hanno perso la vita a causa del sisma.

Sergio Pirozzi, il sindaco di Amatrice, in seguito ha scoperto un monumento dedicato proprio alle vittime del sisma.

Le altre iniziative di ricordo e commemorazione

Intorno alle 11 di questa mattina ci sarà una celebrazione eucaristica nella tenda-base al campo sportivo, in cui sarà presente anche il Premier Paolo Gentiloni.

La Presidente della Camera, Laura Boldrini e il Ministro dell’Interno, Marco Minniti, parteciperanno invece alla messa prevista per le ore 17 in ricordo delle vittime e che sarà celebrata dal vescovo di Ascoli Piceno, monsignor Giovanni D’Ercole nella nuova chiesetta di legno nell’area Sae di Pescara (frazione di Arquata del Tronto).

Proprio in occasione del primo anniversario di questo tragico fatto, Laura Boldrini ha voluto scrivere una lettera all’associazione “ArquataFutura“: “Caro presidente Paolini, cari cittadini dell’Associazione ArquataFutura, vi ringrazio per la lettera che avete voluto indirizzarmi alla vigilia di un anniversario per voi tanto carico di dolore e di richieste ancora inevase”.

La Presidente della Camera prosegue: “Capisco l’amarezza che emerge dalla vostra lettera, e condivido il vostro appello al silenzio. Sono urgentissimi la rimozione delle macerie, il ripristino della viabilità, il ritorno delle popolazioni in aggregati abitativi forniti di servizi efficienti, il completamento della perimetrazione per consentire l’avvio della progettazione, una capillare microzonazione di terzo livello e piani di ricostruzione con cronoprogrammi definiti e realistici, il supporto alle attività produttive commerciali, agricole ed artigianali attraverso appositi strumenti legislativi”.