Paura in Giappone, scosso pochi minuti fa da un fortissimo terremoto di 6,1 gradi della scala Richter (questo è quello che riportano le primissime misurazioni di INGV, l’Istituto Italiano di Geologia e Vulcanologia). Il sisma registrato alle ore 14:27 secondo il fuso italiano (orario locale: 22.27) secondo i dati forniti da INGV ha avuto epicentro in mare, ad una profondità di circa 20 km. L’area colpita è quella di Nemuro, nella regione nordica di Hokkaido.
Nonostante si sia trattato di una scossa avvenuta in mare aperto, almeno per il momento le autorità giapponesi non hanno diramato una allerta tsunami.
[DATI #RIVISTI] #terremoto Mw 6.1 ore 14:27 IT del 25-02-2023, Japan [Sea] Prof=20Km #INGV_34200081 https://t.co/9YqvujUu7v
— INGVterremoti (@INGVterremoti) February 25, 2023
Un altro forte sisma in Giappone a inizio febbraio
Il paese del Sol Levante è abituato a terremoti anche piuttosto frequenti, che però di norma nonostante la loro magnitudo non causano gravi danni. Questo perché proprio alla luce della sismicità del territorio giapponese la gran parte delle abitazioni e degli edifici è costruita per resistere anche a sismi molto intensi. Proprio lo scorso 5 febbraio, appena 20 giorni fa, un altro evento sismico avvenuto in mare aveva colpito l’area a sud est di Honshu.
Nonostante i giapponesi non abbiano così tanta paura dei terremoti come noi italiani vale comunque la pena di sottolineare che sulla nazione nipponica ancora aleggia il fantasma del devastante sisma del 2011, lo stesso che provocò un gigantesco tsunami che avrebbe causato il terribile incidente nucleare di Fukushima.