> > Terremoto a Ischia, Procura valuta apertura inchiesta

Terremoto a Ischia, Procura valuta apertura inchiesta

Terremoto

La Procura di Napoli sta valutando l'ipotesi di aprire un'inchiesta contro ignoti per i danni provocati in seguito al terremoto avvenuto a Ischia

La Procura di Napoli sembra essere intenzionata ad aprire un’inchiesta contro ignoti con l’accusa di disastro colposo e omicidio colposo plurimo dopo i danni causati dal terribile terremoto che ha colpito lunedì sera l’isola di Ischia.

Terremoto di Ischia, la Procura di Napoli valuta l’apertura di un’inchiesta contro ignoti

La Procura di Napoli valuta la possibilità di aprire un’inchiesta contro ignoti con l’accusa di disastro colposo e di omicidio colposo plurimo in seguito ai danni che sono stati provocati dalla scossa di terremoto che lo scorso lunedì sera ha colpito l’isola di Ischia.

Sembra appunto questa l’intenzione da parte della Procura, come si può notare dalle dichiarazioni di Giovanni Melillo, capo della Procura di Napoli. Melillo ai microfoni di “6 su Radio 1” ha spiegato: “Sono nel quadro ordinario delle valutazioni possibili in questo momento” e poi ha specificato che si tratta di un “quadro complesso e bisognoso di approfondimenti”.

Lo stesso capo della Procura di Napoli ha poi parlato del possibile legame tra il fenomeno dell’abusivismo edilizio e il crollo di alcune strutture nell’isola di Ischia: “Non sfuggono i costi sociali, che anche in queste occasioni si rivelano, di fenomeni gravi come quello dell’edilizia illegale e dell’abusivismo edilizio”.

E infine ha concluso: “All’abusivismo edilizio corrisponde una delle priorità del lavoro della procura della Repubblica di Napoli. Un fenomeno che in Campania ha dimensioni straordinariamente gravi e come tale va affrontato”.

In questo momento la Procura di Napoli è in attesa di due specifiche relazioni. Una da parte della Protezione Civile e l’altra invece da parte dei Vigili del Fuoco. Queste due relazioni sono state richieste dalla stessa Procura napoletana contestualmente a un primo sopralluogo sui luoghi del crollo effettuato da due pm Maria Teresa Orlando e Michele Caroppoli.

Solamente dopo l’analisi di queste due relazioni può essere aperta una inchiesta con ipotesi di reato di omicidio, disastro e crollo colposo.

Le parole della Protezione Civile su un possibile legame tra l’abusivismo edilizio e il crollo di alcuni edifici

Angelo Borrelli, da pochi giorni a capo della Protezione Civile, ha parlato del possibile legame tra l’abusivismo edilizio e il crollo di alcuni edifici provocato dal sisma avvenuto a Ischia lunedì sera.

Secondo Borrelli, questo legame può esistere, ma non è strettamente necessario, in quanto “può esserci una costruzione abusiva fatta bene e una costruzione che rispetta le norme di legge fatta male”. Per quanto riguarda invece la casa crollata che ha provocato la morte di una donna, Borrelli ha affermato: “Al momento non sappiamo se sia abusiva, lo verificheremo”.