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Terremoto Isole Salomone: rischio Tsunami per la scossa di magnitudo 8.0

Terremoto Isole Salomone: rischio Tsunami per la scossa di magnitudo 8.0

Ieri una scossa di magnitudo 8.0 con epicentro in mare tra le Isole Salomone e la Papua Nuova Guinea ha fatto temere un rischio Tsunami, ma l'allarme è fortunatamente rientrato. Una fortissima scossa di terremoto con epicentro sottomarino ha messo in ansia le popolazioni delle Isole Salomone, del...

Ieri una scossa di magnitudo 8.0 con epicentro in mare tra le Isole Salomone e la Papua Nuova Guinea ha fatto temere un rischio Tsunami, ma l’allarme è fortunatamente rientrato.

Una fortissima scossa di terremoto con epicentro sottomarino ha messo in ansia le popolazioni delle Isole Salomone, della Micronesia e della Papua Nuova Guinea. Il timore era che si potesse scatenare uno Tsunami in grado di travolgere e devastare le coste dei due arcipelaghi situati nell’Oceano Pacifico. Tutti hanno tenuto il fiato sospeso, temendo una catastrofica onda anomala simile a quella che il 26 dicembre del 2004 colpì il Sud Est asiatico, uccidendo 226mila persone tra Indonesia, Sri Lanka, Thailandia e India.

Per fortuna questa volta non è andata così e l’allarme Tsunami è rapidamente rientrato. Il Centro di allerta per Tsunami del Pacifico ha presto fornito rassicurazioni alle popolazioni, spiegando che in alcuni punti della costa c’erano da attendersi onde alte al massimo un metro, non in grado di causare una tragedia come quella che interessò l’Oceano Indiano dodici anni fa.

L’epicentro del sisma è stato localizzato dal Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), che svolge un monitoraggio a livello mondiale, a 153 km di profondità nelle acque del Pacifico, a una distanza di 40 km a Ovest dall’isola di Bouganville, in Papua Nuova Guinea. La magnitudo della scossa, misurata in 8.0 gradi sulla scala Richter, aveva inizialmente spinto il Centro di allerta per Tsunami del Pacifico a diramare un’allerta per Nauru, Vanuatu, Phonpei, Chuuk e Kosrae. L’allarme è scattato come misura prudenziale, ma ulteriori analisi l’hanno rapidamente fatto rientrare.

Queste zone non sono nuove a scosse di terremoto potenti e al rischio di essere travolte da Tsunami devastanti. Le Isole Salomone, la Micronesia e la Papua Nuova Guinea si trovano, infatti, in un’area particolarmente caratterizzata da attività sismica. La Papua Nuova Guinea, in particolare, è situata nella zona nota come “Cintura di fuoco del Pacifico”, nella quale vi è un’altissima concentrazione di eruzioni vulcaniche e in cui si concentra oltre il 90 per cento dei terremoti che si verificano ogni anno.