Daniele Orlandi Una telefonata ai vigili del Fuoco, ma non è una richiesta di soccorso bensì un ringraziamento. E’ sicuramente uno degli episodi più toccanti del post terremoto nel centro Italia, costato la vita, ad oggi a 290 persone e che ha spazzato via la vita quotidiana di migliaia di semplici cittadini, radendo al suolo il comune nel quale abitavano, e con esso anche le loro radici, la loro storia e le loro tradizioni. Tra quelle macerie, sin dalla notte del 24 agosto ci sono anche i vigili del Fuoco, impegnati, insieme alla Protezione Civile, al corpo forestale dello stato, ai militari e a moltissimi altri uomini, nella ricerca dei dispersi, nel recupero degli oggetti rimasti nelle abitazioni pericolanti, nell’allestimento dei campi per gli sfollati, nel presidio delle case per evitare episodi di sciacallaggio ed in moltissime altre attività.
Proprio ai vigili del fuoco e non solo, una signora 70enne dell’Emilia Romagna, ha voluto mandare un ringraziamento attraverso una telefonata, nel corso della quale ha offerto ai pompieri i tortellini che aveva preparato. Un gesto simbolico e molto commovente che sta facendo il giro dell’Italia e non solo, testimonianza di come la solidarietà rappresenti la forma di sostegno morale più importante. E di come ringraziare non debba essere sempre un atto dovuto. La donna ha telefonato ai vigili del fuoco di Bologna e, attraverso l’operatore che le ha risposto, ha voluto ringraziare tutti i pompieri impegnati da giorni nelle operazioni di soccorso, preoccupandosi del fatto che non riuscissero neanche a mangiare. Davvero toccante.
