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Terry Gilliam colpito da un ictus, ma sarà a Cannes

Il regista Terry Gillam ha avuto un ictus

Terry Gilliam, regista ed ex Monty Python, è stato colpito da un ictus e ora deve rinunciare alla presenza al festival di Cannes.

Il regista Terry Gilliam è stato colpito da un ictus mentre si trovava a Londra. Le condizioni dell’uomo non sarebbero gravi e lui stesso ha dichiarato che sarà presente a Cannes. Proprio al Festival del Cinema, Gilliam presenterà il suo ultimo film: “L’uomo che uccise Don Chisciotte”. La pellicola ha una storia controversa e si trova al centro di una disputa finanziaria tra lo stesso Gilliam e il produttore del film, Paulo Branco. La vicenda si è appena conclusa a favore del regista.

Terry Gilliam colpito da un ictus

Terry Gilliam, regista inglese, è stato colpito da un ictus. Secondo quanto dichiarato dai medici, l’ictus non sarebbe stato grave e Gilliam è fuori pericolo.

Il regista britannico è noto al grande pubblico soprattutto per aver fatto parte del gruppo comico Monty Python, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Ottanta. Oggi, Gilliam è un regista di successo, riconosciuto dalla comunità cinematografica internazionale. Anche il Festival del cinema di Cannes gli rende omaggio, scegliendo proprio una sua pellicola per la chiusura dell’evento, il 19 maggio.

La presenza di Gilliam al festival in questa data sembrava messa in discussione dalle sue condizioni di salute a seguito dell’ictus. Ma la pagina ufficiale del Festival di Cannes ha dichiarato su Twitter che il regista ha garantito la sua presenza, con il tono ironico che lo contraddistingue.

Gilliam conferma su Twitter la sua presenza a Cannes

L’ultimo film di Gilliam

Il 19 maggio, per la chiusura del festival di Cannes, Gilliam avrebbe dovuto presentare il suo ultimo film: “L’uomo che uccise Don Chisciotte” (The man who killed Don Quixote, in lingua originale). La pellicola ha una storia controversa, ancor prima di essere proiettata nelle sale. Infatti, Terry Gilliam ha dichiarato di aver tentato di realizzare questo film per ben 20 anni, senza mai riuscirci, a causa di inondazioni e problemi di salute degli attori. Una vera opera maledetta.

Ma le difficoltò più grandi sono arrivate dopo la fine delle riprese. Il produttore del film, Paulo Branco, e la sua società Alfama Films hanno cercato di impedire la proiezione della pellicola. Branco sostiene di essere in possesso dei diritti legali sull’opera e di poterne dunque bloccare la visione.

La fine della disputa

Le due parti in causa si sono rivolte a un giudice. La direzione del Festival ha dichiarato fin da subito di schierarsi a fianco del regista. Queste le parole di Pierre Lescure, presidente del Festival, e di Thierry Fremaux, delegato generale: “Il festival di Cannes ha come missione di scegliere le opere su criteri puramente artistici e una selezione deve essere fatta innanzitutto d’accordo con il regista del film, e così abbiamo fatto. Eravamo al corrente dei possibili ricorsi e dei rischi che correvamo, in una situazione già incontrata in passato”.

Nel pomeriggio del 9 maggio è arrivata la conferma ufficiale. La pellicola di Gilliam sarà proiettata per la chiusura del Festival. Ecco il tweet con cui la direzione ha annunciato la vittoria del regista britannico.

L'annuncio della vittoria di Gilliam