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Terzo miracolo di San Gennaro, il programma della processione del 6 maggio

Il programma per la processione di San Gennaro

Napoli e il culto inossidabile per San Gennaro, il programma della processione cosiddetta "degli infrascati"

Mai come in questi giorni di gioie anche calcistiche assume un valore particolarmente sentito il “Terzo miracolo di San Gennaro”, con un programma della processione del 6 maggio rigorosamente disciplinato. La ricorrenza religiosa del sabato che precede la prima domenica del mese avrà delle tappe precise. E si tratta di una importante ricorrenza perché nella tradizione è quella che viene chiamata tradizionalmente il “miracolo di maggio”.

Miracolo di San Gennaro, il programma della processione

In questo frangente il busto del Santo Patrono del capoluogo partenopeo e delle sacre ampolle contenenti il Sangue del Martire partiranno oggi alle ore 16.30, dal Duomo alla Basilica di Santa Chiara. E ci sono importanti novità per cui quest’anno la cerimonia religiosa di fatto avverrà in concomitanza con i festeggiamenti partiti e non ancora interrotti per il terzo scudetto del Calcio Napoli. La processione rammenta la traslazione delle Reliquie del Santo dal Cimitero posto nell’Agro Marciano, nel territorio di Fuorigrotta, alle Catacombe di Capodimonte.

Perché è detta processione “degli infrascati”

Ed è una processione chiamata anche “degli infrascati”, per la consuetudine del clero partecipante di proteggersi dal sole coprendosi il capo con corone di fiori. La corona in argento che sovrasta il tronetto sul quale viene posta la teca con il Sangue del Santo ne dà menzione. Essa porta al centro un enorme smeraldo, dono della Città, di provenienza centroamericana. Alle ore 16,30 sul sagrato della Cattedrale di Napoli verranno accolti i Busti reliquiari dei Santi compatroni che saranno portati in processione. L’Arcivescovo don Mimmo Battaglia, alle ore 17,00 e dopo la tappa alla Cappella del Tesoro sarà accolto dall’Abate Prelato, monsignor Vincenzo De Gregorio e dalla Deputazione presieduta dal Sindaco Gaetano Manfredi. Poi procederà all’apertura della cassaforte che custodisce le Reliquie del Santo.