Marta Lodola L’ex difensore della Fiorentina, Tomáš Řepka, è stato condannato a sei mesi di carcere per aver pubblicato degli annunci sessuali fasulli sulla propria ex moglie senza il consenso della stessa. Insieme a lui è stata accusata l’attuale compagna: Kateřina Kristelová, che avrebbe aiutato il calciatore ceco. I due hanno fatto ricorso e, per questo, avrà luogo un altro processo in appello che deciderà la loro sorte.
Tomáš Řepka condannato a 6 mesi di carcere
Tomáš Řepka, nato il 2 gennaio 1974 a Slavičín in Repubblica Ceca, ha giocato per tre anni nella serie A italiana, vestendo la maglia numero 2 della Fiorentina dal 1998 al 2001. Řepka era arrivato in Italia su indicazione dello storico capitano della Viola Gabriel Batistuta che era rimasto sbalordito dalle sue capacità quando giocava nello Sparta Praga. Dopo il 2001 le ristrettezze economiche della squadra hanno portato la dirigenza a cederlo al club ceco West Hai. Dopo la cessione della Fiorentina Tomáš Řepka concluse la sua carriera calcistica nel paese d’origine, giocando prima per il WWest Hai e poi per lo Sparta Praha, club da cui lo aveva acquistato la Viola.
Il processo e la sentenza
L’Italia non sente parlare di Tomáš Řepka da quando ha salutato la serie A, ma l’ex calciatore torna a fare parlare di sé, anche se non per un motivo calcistico. La stazione radio ceca Radio Praha ha rivelato che il Tribunale municipale di Brno ha emesso una sentenza di condanna per l’ex calciatore di sei mesi di reclusione. L’accusa è riuscita a incriminare Řepka per aver pubblicato degli annunci erotici fasulli a nome della sua ex moglie, la modella Vladka Erbova, senza che questa avesse dato il proprio consenso o lo sapesse. Non è chiaro se si sia trattato di un caso di Revenge Porn, in ogni caso le azioni dell’ex calciatore hanno scosso Vladka Erbova, che è riuscita a ottenere giustizia.
Insieme a Tomáš Řepka è stata condannata l’attuale compagna, Kateřina Kristelová, riconosciuta dal Tribunale come complice. Anche lei avrebbe pubblicato tre annunci sessuali su internet, corredati da foto in possesso di Řepka, spacciandosi per l’ex moglie del compagno. Kateřina Kristelová è stata condannata al pagamento di una multa di 50mila corone ceche, del valore di circa duemila euro. I due hanno deciso fare ricorso contro la sentenza e di far sì che inizi un processo in appello nei loro confronti. Nel caso in cui la sentenza d’appello dovesse però confermare la sentenza emessa in primo grado, i due non avrebbero scelta: Kateřina Kristelová dovrà risarcire la parte lesa con 50mila corone e Tomáš Řepka dovrà trascorrere sei mesi in carcere.
