> > Tommaso Luzzi, disposta archiviazione procedimento penale

Tommaso Luzzi, disposta archiviazione procedimento penale

Tommaso Luzzi

Lo scorso 6 febbraio il Tribunale Ordinario di Roma ha deciso di archiviare il procedimento penale nei confronti del sindaco di Sacrofano.

Tommaso Luzzi, sindaco di Sacrofano, dopo tante battaglie in tribunale in merito all’inchiesta ‘Mondo di Mezzo’ per dimostrare il suo non coinvolgimento nei fatti, ha ottenuto una “parziale” vittoria. Infatti, il 6 febbraio scorso, il Tribunale Ordinario di Roma, attraverso il Gip d.ssa Flavia Contantini, a disposto l’archiviazione del procedimento penale nei suoi confronti.

Tommaso Luzzi: archiviazione procedimento penale

La decisione presa dal Tribunale Ordinario di Roma, deriva dal fatto che, gli elementi acquisiti dall’inchiesta ‘Mondo di Mezzo’ non consentono di poter sostenere l’accusa, nei confronti del sindaco di Sacrofano Tommaso Luzzi, di partecipazione ad alcuna associazione. Inoltre, sempre secondo il Gip d.ssa Flavia Contantini, gli elementi acquisiti nelle varie intercettazioni non sono ritenuti idonei per sostenere la suddetta accusa che aveva portato Luzzi ad essere iscritto al registro degli indagati.

Tommaso Luzzi: la carriera

La carriera politica di Tommaso Luzzi inizia a 16 anni quando si iscrive al Movimento Sociale Italiano (MSI) affiancando da sempre Domenico Gramazio. A soli 18 anni diventa Segretario giovanile del Raggruppamento Studenti e Lavoratori della Sezione Appio Latino per poi diventare un dirigente di “fronte della Gioventù”. Nel 1995 si candida per la prima volta al Consiglio Regionale (con 9.025 voti) e nel 2000 viene rieletto alla Regione Lazio assumendo la carica di Vice Presidente del Consiglio Regionale ed è membro della Commissione Sanità. Nel 2005 viene nuovamente rieletto come Consigliere Regionale; nel 2011 viene nominato Presidente dell’ASTRAL (Azienda Strade Lazio) e ne diventa amministratore Delegato nel 2013. In quello stesso anno viene eletto Sindaco di Sacrofano, carica che detiene nonostante sia indagato con custodia cautelare.