> > Tommaso Zorzi durissimo su Matteo Salvini: "Un idiota, fatto e finito"

Tommaso Zorzi durissimo su Matteo Salvini: "Un idiota, fatto e finito"

Tommaso Zorzi durissimo con Matteo Salvini

Nuovo duello social fra due antagonisti storici, con Tommaso Zorzi che è durissimo su Matteo Salvini e gli ricorda una data precisa: “St***o di cavallo”

Le elezioni del 25 settembre risvegliano vecchi antoagonsmi mai sopiti e decisamente forti, tanto che Tommaso Zorzi è andato giù durissimo sulla campagna elettorale di Matteo Salvini definendolo “st***o di cavallo”. Ma cosa (anzi, cos’altro) è successo? Che il Il conduttore ha attaccato il leader della Lega per un suo tweet in cui deprecava l’alleanza Pd-Berlusconi (all’epoca concettualmente pregiudicato) facendo notare implicitamente che lui ora con Berlusconi ci punta a governare l’Italia.

Tommaso Zorzi durissimo su Matteo Salvini

Il preambolo di Zorzi al tweet che ha ricondiviso è già di per sé un programma, con Zorzi che definisce il leader del Carroccio “un i****a fatto e finito” esibendo a correndo un post di Salvini in cui con una immagine depreca “l’ammucchiata” degli avversari politici alle elezioni. Un tweet di Salvini del primo agosto del 2013 recitava così: “Berlusconi condannato a 4 anni. Adesso suono curioso di sentire cosa faranno i Kompagni del Pd, sia in parlamento che su Facebook, a giustficare il fatto che sono al governo con un condannato”.

Qui sotto il tweet al vetriolo di Zorzi.

L’affondo e il precedente sul Dl Zan

La replica di Tommaso Zorzi, l’ultima replica a dire il vero ed a considerare il voluminoso storico social di fiero antagonismo e botta e risposta fra i due, è stata al vetriolo: “Ti ricordo l’asse Fdi-Lega-Forza Italia e soprattutto ti ricordo il I agosto del 2013”. Poi l’affondo non proprio elegantissimo: “Tu sei lo st***o equino travestito da pagliaccio”. I precedenti anche velenosi fra Zorzi a Salvini fanno letteratura social a sé ormai: l’ultimo accesissimo scontro fra i due si era avuto con le opinioni radicalmente differenti sul Dl Zan e con Zorzi che aveva ironizzato sulle 100mila firme raccolte dal “Capitano” contro il coprifuoco covid mettendo sul piatto della bilancia le 500mila raccolte per il disegno di legge contro l’omotrasfobia. Anche lì era andata a finire con “soavi parole”.