Una facoltosa famiglia torinese ha deciso di portare la figlia lesbica da un esorcista. Il motivo? Erano convinti che il parrocco potesse farla “guarire” dall’omosessualità. In seguito a questa vicenda è scattata anche un’indagine.
Portano la figlia lescbica da un esorcista per farla “guarire”
Una volta che i genitori si sono recati dal prete con la figlia non hanno ottenuto ciò che si aspettavano. Il parroco ha infatti detto che l’omosessualità non è legata a qualcosa di maligno e dunque l’esorcismo non è applicabile. L’unica cosa che avrebbe potuto fare il prete sarebbe stata quella di dare un conforto religioso se la ragazzina lo avesse chiesto.
L’indagine
Trattandosi di una ragazzina di 16 anni e dunque minorenne, la pubblica ministera Barbara Badellino ha indagato sul caso. La ragazzina si è spesso confrontata con i suoi professori a proposito della sua omosessualità e questi, dopo i racconti della 16enne, hanno deciso di aiutarla. La giovane è stata allontanata dalla propria famiglia e messa in una comunità. La vicenda si è risolta nel giro di pochi mesi, tanto da far archiviare le accuse di maltrattamenti.
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