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Torino-Inter 2-2: ecco le pagelle. Champions lontana per i nerazzurri

Torino-Inter 2-2: ecco le pagelle. Champions lontana per i nerazzurri

L’Inter frena la rincorsa al terzo posto. È un 2-2 frutto di una prestazione sottotono, tranne che per Kondogbia, autore del gol che ha riaperto i giochi. L'Inter rallenta la sua corsa verso l'Europa. Contro il Torino, i nerazzurri non riescono ad andare oltre il 2-2, rischiando di vedersi sfu...

L’Inter frena la rincorsa al terzo posto. È un 2-2 frutto di una prestazione sottotono, tranne che per Kondogbia, autore del gol che ha riaperto i giochi.

L’Inter rallenta la sua corsa verso l’Europa. Contro il Torino, i nerazzurri non riescono ad andare oltre il 2-2, rischiando di vedersi sfumare definitivamente la zona Champions. Al 27′, l’Inter segna la rete del vantaggio con un’azione tutta personale di Kondogbia. Al 33′, però, il Torino pareggia con Moretti che prolunga la traiettoria del calcio d’angolo e Baselli, misteriosamente dimenticato dai difensori avversari, che segna con un deciso di testa. Nella ripresa, la squadra di Mihajlovic rimonta con Acquah. Una gioia che dura pochi minuti: Hart sbaglia l’uscita sul cross di Ansaldi e si lascia sfuggire un Candreva che segna quasi indisturbato.

Ecco le pagelle di Torino-Inter 2-2.

Torino

HART: 5 – Determinato sia su Icardi che su Eder, ma assolutamente colpevole su entrambi i gol dell’Inter.

ZAPPACOSTA: 6,5 – Pecca di imprecisione. Ma corre come una furai, appoggiando l’azione offensiva. Si distingue per il duello equilibrato con Perisic.

ROSSETTINI: 6 – Tiene testa a Icardi, facendosi raramente superare dall’avversario.

MORETTI: 6,5 – Poco grintoso nell’azione vincente di Kondogbia. Ma quando il Toro alza la mano, lui corre. Scivolate e chiusure incluse.

MOLINARO: 6 – Titolare dopo 6 mesi di assenza. Buona la sua condizione fisica, tra corse forsennate e mirabolanti verticalizzazioni. Va anche vicino al gol.

ACQUAH: 7 – Dinamico, gran corridore. Smonta, con carattere e palla al piede, il gioco all’offensiva. Perdonati alcuni suoi banali errori grazie allo splendido gol del 2-1.

LUKIC: 6 – Non riesce a contenere Kondogbia quando manda in vantaggio i nerazzurri. La sua, comunque, è una prestazione discreta, più che altro per il suo essere un buon combattente.

BASELLI: 7 – Detta legge al centrocampo, si inserisce come una lama e abbandona dietro di sé gli avversari. Poi calcia verso la porta e trova il gol dell’1-1 (dall’85’, LOPEZ: s.v.).

ITURBE: 5,5 – E’ suo l’assist per il gol di Acquah (dal 70′, FALQUE: 5,5 – Gioca esattamente al contrario di quanto Mihajlovic si aspettava. Né carne né pesce).

BELOTTI: 6 – Non segna, ahinoi, ma sportella continuamente i difensori avversari servendo ampi spazi ai compagni. Primo tempo legato, più sciolto nel secondo.

LJAJIC: 5,5 – Alti e bassi. E litiga con Mihajlovic. La sua prestazione non impressiona, tanto che viene sostituito nella ripresa (dal 65′, BOYÉ: 6 – Entra prepotente e sfiora un gol che sarebbe stato davvero da scrivere negli annali. Dopo questo expolit, il silenzio).

All. Sinisa MIHAJLOVIC: 6 – Per 90 minuti il suo Torino è gagliardo e ficcante. Molto di più rispetto alla prima parte di stagione. Osa, nel finale, passando al 4-2-4. Tutto (quasi) inutile, viste le ripartenze dell’Inter.

Inter

HANDANOVIC: 6 – Non può nulla nei gol di Baselli ed Acquah. Salva l’Inter in un paio di pericolose occasioni, facendo muro a Belotti e Boyé.

D’AMBROSIO: 6 – Fresco di convocazione in Nazionale, tiene testa a Ljajic e diventa pericoloso in attacco.

MEDEL: 6,5 – Ha tutto i suoi nodi da sciogliere col capocannoniere Belotti, ma se la sbriga bene. Esce per un infortunio (dal 57′, MURILLO: 6,5 – Ottimo. Gioca solamente mezz’ora, ma è una delle sue migliori mezz’ore della sua carriera. Sia al centro che nella difesa).

MIRANDA: 6 – Non sempre riesce a zittire Belotti. Rischia una frittata servendo Iturbe e commettendo fallo al limite sull’avversario.

ANSALDI: 6,5 – Fatica nei confronti delle avanzate di Zappacosta. Ma tiene duro. E’ dal suo piede che parte l’azione del 2-2.

GAGLIARDINI: 5,5 – Certo, davanti lo si vede bene. Ma dov’è il tanto atteso terzo gol consecutivo?

KONDOGBIA: 6,5 – Più brillante nell’interdire che nel passare ai compagni. Diversi i palloni pericolosamente concessi al Torino. Bravo (e anche un po’ fortunato) nel trovare il gol (dal 76,’ BROZOVIC: s.v.).

CANDREVA: 7 – Quasi sempre fuori dal gioco, riesce, però, a riscattarsi quando sfrutta l’errore di Hart per riportare in pari l’Inter.

BANEGA: 5,5 – Inizia benissimo, servendo occasioni a Icardi e facendosi sentire nel gioco. Poi si eclissa. Misteriosamente. E viene sostituito (dal 60′, EDER: 6,5 – Ha tanta buona volontà. Peccato per il finale. Hart, infatti, gli dice di no).

PERISIC: 5 – Poco costante. Commette gravi gli errori sotto porta. Proprio quelli che, alla fine, negano la vittoria all’Inter.

ICARDI: 5,5 – Tocca davvero pochissimi palloni. L’unico momento di gloria è quando chiama Hart a un miracolo. Una delle sue partite peggiori.

All. Stefano PIOLI: 6 – Ribadisce la formazione che, da tempo, gli sta dando soddisfazioni. Avrebbe anche altre buone risposte. Infatti, forse, qualcosa da rivedere difensivamente c’è.