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Torino, prof senza green pass lasciati fuori da scuola: "Il preside non ha accettato l'esenzione"

Prof senza green pass a Torino

Due prof di un liceo di Torino non hanno potuto accedere a scuola perché senza green pass: il preside non ha accettato la loro esenzione al vaccino.

Il green pass obbligatorio a scuola per docenti e personale è entrato in vigore da poche ore ma si sono già verificati i primi casi di prof a cui viene impedito l’ingresso negli edifici scolastici perché senza green pass: è quanto sucesso a due insegnanti di Torino che si sono visti rifiutare dal preside la certificazione attestante l’esenzione dal passaporto sanitario. 

Prof senza green pass a Torino: dirigente rifiuta esenzione al vaccino 

I fatti si sono verificati al liceo Curie-Levi nella mattinata di mercoledì 1 settembre 2021. I due professori, Giuseppe Pantaleo e Alisa Matizen, si sono recati all’alba presso la struttura per prendere parte ad una riunione che avrebbe dovuto iniziare alle 9:30. Entrambi avevano un certificato di esenzione dalla vaccinazione ed erano soprovvisti di green pass.

Arrivati al cancello della sede della scuola in via Madonna delle Salette, vicino a piazza Massaua, l’hanno presentato al dirigente che però non lo ha ritenuto sufficiente in quanto non firmato dal proprio medico di base. “È stato rilasciato da un medico autorizzato a fare la campagna vaccinale, come prescrive la normativa, ma per il preside non è validoi. Ci stiamo rivolgendo a un avvocato e ai Carabinieri“, hanno spiegato i docenti. 

Prof senza green pass a Torino: “Preside non si attiene alla circolare”

Costoro sono rimasti circa due ore fuori dall’istituto per poi tornare a casa quando il collegio era oramai terminato e denunciare che l’esenzione alla vaccinazione fino al 30 settembre è prevista da una circolare che il preside stesso ha fornito loro ma a cui ora non si attiene.

Per chi non è vaccinato né guarito dal Covid, l’unca alternativa per accedere ai luoghi dove è necessario il green pass è quella di effettuare un tampone negativo nelle 48 ore precedenti. “Se fosse non a pagamento risolverebbe ogni problema, ma non si può chiedere alle famiglie un impegno economico così importante“, ha spiegato una docente di spagolo. Un test ogni due giorni è infatti una spesa non indifferente, per di più se in famiglia si hanno anche bambini che vogliono fare sport e non sono vaccinati.

Prof senza green pass a Torino: certificato non funzionante in un liceo vicino 

Al liceo Cattaneo, situato poco lontano, si è verificato invece il caso di una docente provvista di green pass non funzionante. L’app non rilevava infatti il certificato né sul telefono né sulla carta stampata, motivo per cui ha dovuto contattare la farmacia di riferimento. La situazione si è però risolta in pochi minuti e la prof ha potuto partecipare senza problemi al collegio docenti.