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Torino, uomo aggredito e ucciso per strada per una sigaretta. L'assassino ha confessato

uomo ucciso a Torino

Aggredito e ucciso a suon di pugni e bastonate: è la tragica fine di Augusto Bernardi, un uomo di 56 anni di Torino, attaccato da un 20enne senza motivo.

Atto di violenza estrema quello che si è consumato a Torino nella notte tra sabato e domenica 10 luglio, in cui un uomo è stato aggredito e ucciso senza motivi validi.

Uomo di 56 anni aggredito e ucciso a Torino

È successo tutto nella notte tra sabato 9 e domenica 10 luglio, nel quartiere Borgo Vittoria di Torino: un uomo di 56 anni è stato aggredito a pugni e bastonate, fino a condurlo alla morte. Augusto Bernardi – questo il nome della vittima – da un anno risiedeva in un monolocale in via Baracca

Il dettaglio più tragico è che alla base dell’omicidio sembrerebbe ci fossero dei futili motivi. L’uomo, infatti, sarebbe stato vittima della violenza estrema senza alcuna giustificazione.

Le indagini sul colpevole e il lutto dei conoscenti

La Polizia ha subito fermato un ventenne italiano che abita al quarto piano di una casa popolare in via Villar, a pochi passi dal luogo del delitto. Stando alle testimonianze dei presenti, il ragazzo sarebbe sceso in strada in ciabatte, in piena notte, lasciando aperta la porta di casa, per poi compiere l’omicidio.

I vicini lo descrivono come «una persona gentile che salutava sempre». Ricordano anche che Bernardi aveva da poco venduto il suo appartamento attraverso un’agenzia immobiliare.

La confessione a poche ore dal delitto

L’uomo responsabile dell’assassinio dell’uomo ha confessato: si tratta di un giovane di appena 20 anni (Francesco Lo Manto) che ha rivelato l’assurda motivazione dietro al gesto alla PM Patrizia Gambardella durante l’interrogatorio. A quanto pare, Lo Manto si sarebbe messo a fumare del crack sul suo balcone quando, ad un certo punto, Bernardi gli avrebbe chiesto una sigaretta. Da questa semplice richiesta sarebbe poi nato il diverbio che avrebbe portato all’omicidio di Bernardi. “Ho ammazzato un uomo, mi sono rovinato la vita” ha dichiarato il giovane assassino.