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Torna a Rieti la Fiera Mondiale del Peperoncino

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Rieti, 3 ago. (askanews) - Più di 500 varietà di peperoncino, in arrivo da ogni parte del mondo, messe in mostra in 150 stand all'interno di un hub di 500 metri quadri dedicato alle eccellenze dell'agroalimentare italiano. Dal 24 al 28 agosto Rieti si trasformerà ancora una volta nella città p...

Rieti, 3 ago. (askanews) – Più di 500 varietà di peperoncino, in arrivo da ogni parte del mondo, messe in mostra in 150 stand all’interno di un hub di 500 metri quadri dedicato alle eccellenze dell’agroalimentare italiano. Dal 24 al 28 agosto Rieti si trasformerà ancora una volta nella città più piccante d’Italia grazie alla Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino. La kermesse, organizzata dall’associazione “Rieti cuore piccante” e giunta alle sua 11esima edizione, sarà caratterizzata anche da cooking show formativi dedicati alla valorizzazione del territorio e dei prodotti nazionali e da spazi di confronto e di analisi fra i principali stakeholder del settore.

“Il Peperoncino – spiega Francesco Battistoni, sottosegretario al Mipaaf – è uno degli attori protagonisti della nostra dieta mediterranea che noi dobbiamo sempre difendere. L’occasione dell’11esima Fiera del Peperoncino a Rieti sarà proprio quella giusta per difendere e mettere in mostra tutte quelle che sono le nostre eccellenze. Ci saranno molte varietà di peperoncino proprio per far capire l’importanza di questo prodotto. Ma non ci sarà solo peperoncino ci saranno anche degustazioni alimentari per accostare il territorio a quelle che sono le nostre eccellenze agroalimentari che sempre più spesso purtroppo sono messe sotto attacco e che dobbiamo difendere con tutti i nostri mezzi”.

Sì, perchè il principale obiettivo della Fiera Mondiale del Peperoncino non è soltanto raccontare le tipicità di un vegetale che può vantare qualità organolettiche tra le più ampie in assoluto e promuovere un alimento tipico del made in Italy e della dieta mediterranea. Ma soprattutto valorizzare quelle realtà produttive locali e legate al territorio che rendono l’agroalimentare italiano un settore di assoluta eccellenza conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.