Alessandra Boga Argomenti trattati
Tornado in Piemonte, nella zona dell’Alessandrino. Nel Sud della regione, verso le 18 di giovedì 5 luglio 2018, una cella temporalesca ha dato origine al singolare fenomeno nella zona di Serravalle Scrivia, a Gavi, appunto in provincia di Alessandria. Il tornado ha raggiunto la terraferma e avrebbe alcuni chilometri in un’area di campagna. Attualmente non si sa se vi siano danni alle cose o alle persone. Gli addetti ai lavori ritengono che la tromba d’aria non abbia una struttura mesociclonica, ma piuttosto sia di tipo landspout, quindi meno pericolosa. In ogni caso il vortice, di grandi dimensioni e ha riguardato Novi Ligure, Pozzolo Formigaro, Cassano Spinola e Rivalta Scrivia.
Maltempo anche nel Torinese
Nella notte di mercoledì 4 luglio un violento temporale, con raffiche di vento, si è abbattuto su Torino, con chicchi di grandine molto grossi e fulmini. Centinaia di persone hanno chiamato i vigili del Fuoco in corso Regina Margherita, a causa di garage, cantine, e piani terra allagati. Disagi per lo stesso motivo anche all’Ospedale Le Molinette, dove due automobilisti hanno dovuto lasciare le proprie auto, proseguendo a piedi. In Piemonte ha piovuto per tre notti consecutive. Lunedì 1° luglio si è allagato un sottopassaggio tra i comuni di Rivarolo Canavese e Feletto. Un automobilista è morto annegato.
Il precedente nel mese di maggio 2018
Due mesi prima del tornado di cui abbiamo parlato, in Piemonte ce n’è stato un altro di debole intensità (landspout). Il fenomeno si è verificato nella zona limitrofa al comune di Santhià, nel Vercellese, toccando la superficie terrestre. Nessun danno si è registrato alle persone o alle cose. Inoltre si sono verificati diversi temporali in tutta la regione, in particolare al confine con la Lombardia, anche ora interessata dal maltempo dopo giornate molto calde.
Tromba d’aria anche nel Milanese
Un tornado ha interessato pure Pozzo d’Adda, in particolare la frazione di Bettola, in provincia di Milano, nella notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 luglio 2018. Diversi i danni ad alcuni edifici. I vigili del Fuoco sono intervenuti con numerosi mezzi di soccorso, anche perché hanno dovuto rimuovere dei rami d’albero caduti per le strade. Qualche danno non grave alle persone.
Il fiume Seveso è esondato, poco dopo le 3, e il capoluogo lombardo ha attivato il suo Centro operativo (Coc), la Protezione civile e la Polizia locale. Situazione particolarmente preoccupante a Cesano Maderno, dove, soltanto in mezz’ora circa, l’acqua è salita oltre il livello di guardia.
