C’è un altro superstite dal duplice omicidio in Puglia a Torremaggiore: è il figlio di 5 anni dell’omicida che sfugge alla furia del padre nascondendosi. Da quanto si apprende in queste ore i carabinieri che sono entrati a bloccare il 45enne Taulant Malaj hanno trovato il piccolo terrorizzato in un angolo celato dell’appartamento. Il bambino infatti si era nascosto dietro il divano del soggiorno negli attimi terribili in cui suo papà accoltellava ed uccideva la sorella 16enne Jessica intervenuta per difendere la mamma.
Il figlio di 5 anni sfugge alla furia del padre
E quel bambino di soli 5 anni, testimone di una strage assurda, è scampato ad essa anche nei minuti in cui Taulant ammazzava Massimo De Santis, che riteneva essere il presunto amante della moglie. I militari hanno trovato il bimbo ancora nascosto, tremante e terrorizzato ed hanno dovuto penare non poco per tranquillizzarlo ed affidarlo alle cure degli zii. Gli inquirenti sono del parere che al momento dell’arresto il padre stesse cercando proprio il figlio.
Il killer stava cercando proprio il bambino
Lo direbbe il video che il killer stava girando con il telefonino dopo aver ucciso già due volte. In queste ore arrivano intanto ai media le testimonianze del colleghi dell’omicida, definito “un uomo tranquillo”. Dai media si apprende che restano stazionarie le condizioni della moglie di Malaj, la 39enne Tefta che per aiutare economicamente la famiglia faceva anche la badante. La donna è in prognosi riservata dopo sei coltellate tra addome e torace.