Sei persone sono state denunciate e 15 invece denunciati a piede libero.
Il traffico ammontava a 4 kg di cocaina in 2 anni e un valore complessivo di 400.000 euro.
A uno degli arrestati sono contestati anche tre episodi di estorsione compiuti in Friuli Venezia Giulia, in provincia di Gorizia.
Le minacce e i guadagni
Le minacce riguardavano gli uomini nei confronti di uno spacciatore e di due consumatori: per recuperare crediti sugli acquisti di sostanze stupefacenti non risolti nei tempi adeguati. Una vera e propria attività di usura.
L’indagine è partita dall’arresto, nello scorso settembre, di un uomo di Duino Aurisina che aveva attivato un canale di rifornimento direttamente da Napoli. Nell’inchiesta i Carabinieri hanno ricostruito cosa succedeva: la rete di importatori e piccoli spacciatori aumentava di settimana in settimana e hanno accertato che era stato attivato un canale di di rifornimento anche su Milano e Lombardia, che in poco tempo aveva raggiunto guadagni ben più alti di quelli campani.