Rebecca Romano Argomenti trattati
Questa mattina intorno alle ore 9.30 è stata trovata una donna travolta da un treno in corsa. Non si conosce ancora bene la dinamica dell’incidente. Non si sa se la donna si sia buttata dal ponte che sovrastava i binari e poi sia stata investita, oppure se stesse camminando lungo i binari e sia stata colpita dal treno che passava. Si tratta della linea ferroviaria Milano – Lecco. La donna è stata trovata all’altezza di via Monte Pasubio.
La tragedia
Questa mattina si è verificata una delle tante morti causate dai treni in corsa. La zona della Brianza ed in particolare quella monzese ha già vissuto numerosi episodi come questo. La donna è stata trovata intorno alle ore 9.30 all’altezza di via Monte Pasubio. Nel quartiere San Rocco di Monza. Poco dopo il ritrovamento, diversi mezzi dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine si sono precipitate sul luogo dell’incidente. E’ arrivato anche il 118 che è atterrato con un elisoccorso vicino al cavalcavia di via Aquileia, ma purtroppo per la giovane ragazza non c’è stato nulla da fare. Rimangono ancora incerte e oscure le cause di questa tragedia. Non si sa se la ragazza si sia voluta suicidare oppure se sia stato un terribile incidente. La circolazione dei treni ha subito un evidente ritardo ed è rimasta bloccata per svariate ore.
Altre morti
La zona ferroviaria di Monza Sobborghi e dintorni è particolarmente famosa per le numerose stragi che vi ci sono state. A Marzo di quest’anno un uomo di 50 anni ha perso la vita sempre sulla linea ferroviaria Milano – Lecco. Questa volta la tragedia si è consumata all’altezza della stazione di Villasanta. Nonostante i numerosi soccorsi l’uomo non cel’ha fatta. Nel 2011 ci sono stati ben due casi di morte causata da treni in soli tre giorni. Un vecchietto di settant’anni è stato investito da un treno regionale della linea Milano – Bergamo. L’anziano ha attraversato il passaggio livello di via Bergamo (Monza), ha accellerato il suo passo ma non ha fatto in tempo ad attraversare i binari. Il macchinista, sconvolto, ha tentato di frenare ma senza esito positivo. Due giorni prima, nella stessa identica zona, un giovane di 21 anni residente nel quartiere di San Fruttuoso (Monza) è stato investito da un convoglio. Questi purtroppo sono solo alcuni dei numerossissimi casi che sono avvenuti nei pressi della stazione brianzola.
Basta tragedie
Il comitato di Monza si è riunito a Marzo di quest’anno per dire “stop” ai treni in centro città. Il comitato raccoglie le firme per fare una diffida a Rfi (rete ferroviaria italiana). Oltre alle numerose morti che si verificano troppo spesso, il comitato ha paura che possa succedere una tragedia come quella che ha devastato Viareggio nel 2009. I treni di Monza effettivamente sono molto vicini al centro abitato. La stazione centrale si trova a poche centinaia di metri dal centro storico della cittadina brinazola. I cittadini dicono “è troppo pericoloso”. Per la città passano più di duecento treni merce al giorno anche lunghi 800 metri ma soprattutto ad altissime velocità. L’avvocato Bruno Santamaria ha spiegato che la volontà di diffidare la Rfi è giustificata dal terrore che danni, incendi e catastrofi si possano verificare in un futuro molto prossimo.
